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    I VACCINI MRNA UCCIDONO LE PERSONE IN TRE FASI …SI STIMA CHE CIRCA 10 MILIONI DI PERSONE AL GIORNO SIANO IMPOSTATE SU UN CONTO ALLA ROVESCIA IRREVERSIBILE

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    https://toba60.com/i-vaccini-mrna-uccidono...-irreversibile/

    Cari amici ……ascoltatemi bene, vi ricordate quando un Certo David Icke 20 anni fa parlava di microchip e di vaccini inoculati per legge, lockdown, scie chimiche e di una cricca di gente che avrebbe controllato intere nazioni anche quando andavano al supermercato o al bagno?
    Tutti gli risero dietro e lo chiamarono Complottista, quando venne in Italia andai a vederlo a Rimini nel 2016 e ripeté le stesse cose con dovizia di particolari………..io che ho letto tutti i suoi libri devo confessarvi una cosa, ogni suo testo non aveva meno di 500 pagine…….e ne devono succedere ancora tante ma veramente tante di queste cose…..

    maledetti complottisti tutta colpa loro.



    I Vaccini mRNA Uccidono le Persone in Tre Fasi
    In base a calcoli molto approssimativi, la situazione attuale è più che mai preoccupante. Significherà la fine definitiva della civiltà umana se non fermiamo l’attuale olocausto delle vaccinazioni nei prossimi 365 giorni

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    Come suggeriscono le stime e le previsioni qui sotto, finché i vaccini per la culla saranno somministrati in tutto il mondo, circa dieci milioni di persone al giorno sono già costrette a fare irreversibilmente il conto alla rovescia fino alla morte per vaccinazione. Ogni giorno che questo genocidio di vaccini continua, circa dieci milioni di persone rischiano di morire in base alle previsioni per il prossimo decennio. (Vedere i calcoli qui sotto).

    Questo spiega perché Biden e altri leader mondiali non si preoccupano affatto delle sfide degli avvocati e dei tribunali, o dello stato di diritto. Sanno che se possono intimidire il pubblico con questi vaccini per “solo” un altro anno, uccideranno in modo abbastanza affidabile più di 3,5 miliardi di esseri umani, e questo solo per i danni alla salute causati dal vaccino nei prossimi dieci anni.

    Pertanto, ci rimane molto meno tempo di quanto si possa pensare. Ed è per questo che i fanatici delle vaccinazioni non si preoccupano più se le potenziali cause legali impediscono loro di uccidersi nei prossimi 2-3 anni. Per allora sarà comunque troppo tardi per salvare l’umanità, purtroppo.

    Anche se fermassimo tutte le vaccinazioni covide in corso adesso, in questo preciso momento, oggi, probabilmente assisteremmo ancora a un minimo stimato di uno o due miliardi di morti nel prossimo decennio mentre questi vaccini velenosi e mortali prendono il loro tributo.

    Dichiarazione: I numeri presentati qui sono solo stime e previsioni basate su dati pubblicamente disponibili. Queste stime possono ancora migliorare sostanzialmente o, naturalmente, peggiorare con la disponibilità di più dati. Queste conclusioni possono anche cambiare sulla base di nuovi dati, dato che di solito sono pubblicate per la mortalità totale della popolazione, comprese le morti per, ad esempio, il cancro e altri fattori. Questi fattori non sono sottoposti a peer review. Commenti e suggerimenti sono benvenuti. Tutti i dettagli possono essere trovati qui sotto.

    A proposito, non dimenticate che il “fact-checker” cioè Reuters è compromesso perché Reuters è in realtà un braccio di propaganda della Pfizer. Ecco perché condividono anche alcuni degli stessi membri del loro consiglio di amministrazione. Il lavoro di Reuters è quello di prendere tutta la disinformazione possibile da Pfizer e farla diventare un fatto, per etichettarla come “fatti”. Questi cosiddetti “fatti” sono poi utilizzati per sopprimere la verità reale e oggettiva (anche se la parola oggettiva non è del tutto accurata in questo contesto) su piattaforme di social media come Facebook. Perché è tutta una grande cospirazione malvagia che coinvolge aziende e società globaliste come Pfizer, Reuters, Facebook e molte altre, e la loro vera agenda e intento è chiaramente lo spopolamento, con l’obiettivo di uccidere sottilmente, ma in massa, miliardi di esseri umani innocenti e ignari.


    L'”evento di massa” è già iniziato
    Come il dottor Robert Malone ha recentemente sottolineato, stiamo ora vivendo un “evento di massa” globale che assomiglia già a un genocidio.

    Comincia a sembrarmi che il più grande esperimento sanitario sugli esseri umani di tutta la storia umana registrata sia fallito. E se questo rapporto piuttosto secco del leader delle assicurazioni sulla vita dell’Indiana è effettivamente vero, allora “I crimini contro l’umanità di Reiner Fuellmich” che invoca la convocazione di nuovi processi di Norimberga comincia a sembrare molto meno Don Quixotic, ma molto più profetico.

    Come minimo, questo rapporto ci indica chiaramente che le vaccinazioni federali obbligatorie per i lavoratori dell’Indiana hanno portato a quello che appare oggi e in questo contesto come un vero crimine contro l’umanità. La perdita massiccia di vita per tutti i lavoratori che sono stati costretti ad accettare la ri-vaccinazione con un vaccino tossico con una frequenza più alta rispetto alla popolazione generale dell’Indiana.

    Questo articolo può sembrare solo un’arida descrizione di un tentativo di prevenire il verificarsi di eventi di massa tramite una procedura medica sperimentale ordinata. La cabala internazionale corrotta che opera sotto la venerabile bandiera della “Disinformation Initiative” sta metodicamente cancellando sia da internet che dalla coscienza pubblica tutte le opportunità disponibili per le vittime di riunirsi e informarsi dei potenziali rischi. George Orwell si starà rivoltando nella tomba in questo momento.

    Uno sguardo più attento alle prove
    Il sistema VAERS attualmente riporta, e solo in America, circa 21.000 morti da vaccino. Il ben documentato (provato) URF (Under Reporting Factor) è di circa 40 in tempi normali (i tempi di oggi non sono decisamente normali). Questo ci mostra chiaramente e inequivocabilmente che almeno 840.000 americani sono già morti a causa dei vaccini covidi.

    Eppure sappiamo anche da fonti credibili come l’avvocato Thomas Renz, un whistleblower di Medicare, che i dati VAERS sono in ritardo di mesi solo nell’inserire questi dati. Il processo di inserimento dei record in VAERS è abbastanza deliberatamente rallentato per evitare che questi numeri aumentino troppo rapidamente. Inoltre – e questo è veramente critico – così i medici, gli ospedali e gli amministratori stanno esplicitamente istruendo gli infermieri ad evitare qualsiasi presentazione di rapporti a VAERS per casi legati al vaccino covidico del tutto come meglio possono. Questo è anche già abbastanza ampiamente documentato in articoli come questo di CitizensJournal.us :

    Angela, che è stata infermiera per più di 25 anni, conferma che il pronto soccorso del suo ospedale vede ora molti più problemi di cuore nei giovani adulti, ma questi non sono mai segnalati al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) come potenziali reazioni avverse a COVID. “vaccinazione”.

    Un’altra infermiera, Jennifer, dice che altre infermiere del pronto soccorso le hanno detto privatamente che vedono “tutti i coaguli di sangue, le emorragie e le cose che ci si aspetterebbe dal vaccino al più presto dopo sei mesi emorragie cerebrali o attacchi di cuore in persone sotto i 50 anni ogni giorno. Ma nessun medico ammette che sia dovuto al vaccino. Quindi non lo segnalano nemmeno al VAERS”.

    Quando un Daniel ha chiesto ai colleghi infermieri e medici di base se riferiscono il danno al VAERS, lo hanno guardato e hanno chiesto qualcosa come: “Che cos’è?”.

    Tutte le infermiere a cui abbiamo chiesto hanno detto di vedere i risultati di “opacità e danni” su molte scansioni CT dei polmoni di persone che hanno recentemente ricevuto vaccini sperimentali – e che non è mai stato segnalato a VAERS.

    Sappiamo anche da prove aneddotiche che un numero scioccante di medici americani non ha idea di cosa sia VAERS. Quindi non vi fanno rapporto e non sono nemmeno a conoscenza dell’esistenza del sistema.
    Questo fatto, combinato con la consapevolezza che gli infermieri sono attivamente istruiti per evitare tutte le segnalazioni a VAERS riguardanti i vaccini covidi, significa che l’URF di 40 è comprensibilmente troppo basso. Dato l’ambiente di estrema pressione che viene ora diretto contro medici e infermieri per cercare di nascondere tutte le lesioni legate ai vaccini, una stima più legittima dell’URF sarebbe di circa 200.

    Se fosse accurato, questo significherebbe che i 21.000 rapporti di morte dal VAERS si sono effettivamente tradotti in 4,2 milioni di morti finora nei soli Stati Uniti da questi vaccini.

    Archiviate questa cifra nella vostra memoria prima di guardare gli altri numeri, che dipingono un quadro veramente spaventoso.


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    I vaccini uccidono le persone in tre fasi e ci vogliono fino a dieci anni perché tutte le morti per cancro causate da un vaccino si manifestino completamente
    Mentre tutti abbiamo visto persone morire letteralmente davanti ai nostri occhi per attacchi di cuore indotti dai vaccini, la maggior parte delle persone che sono sulla buona strada per morire a causa dei vaccini covidi in realtà non muoiono affatto subito. Ci sono tre fasi di mortalità del vaccino covidico, che sono descritte nella tabella qui sotto:

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    Sapevate che secondo il Dr. Ryan Cole, un patologo anatomico della Mayo Clinic addestrato e certificato, ben il 62% dei pazienti a cui sono stati iniettati vaccini sperimentali mRNA mostrano micro coaguli di sangue quando vengono bucati. Il dottor Cole presenta questa prova nel seguente video del White Coat Summit

    Questo perché la microcoagulazione del sangue è un segno precoce di danni ai vasi sanguigni e al cuore. Alle persone che ricevono i vaccini covidi viene spesso diagnosticata una miocardite, che ha un tasso di mortalità fino al 56% entro cinque anni.

    E così, secondo uno studio pubblicato dall’American Heart Association poi ovviamente subito ampiamente censurato da Big Tech – tutti gli mRNA dei vaccini covidi sono risultati aumentare significativamente il rischio di infiammazione vascolare e quindi di attacchi di cuore e altri eventi vascolari. Secondo questo studio, il rischio di infarto da solo è aumentato di ben il 127% in un gruppo di cinquecento pazienti.

    Come spiega DailyExpose.uk

    Quindi il nuovo studio suggerisce che le iniezioni di mRNA prodotte da Pfizer e Moderna aumentano significativamente i marcatori infiammatori del sangue utilizzati per stimare il rischio di una persona di subire un attacco di cuore.

    Il dottor Aseem Malhotra, un consulente cardiologo, sottolinea che ci sono già stati più di 10.000 morti solo nel Regno Unito, interamente senza Covid – molti dei quali causati da attacchi di cuore e ictus.

    Pochi giorni dopo che questi orribili risultati sono emersi, un informatore e ricercatore di un altro gruppo di medici ha contattato il dottor Aseem Malhotra per dirgli che negli studi di imaging avevano trovato infiammazione nelle arterie coronarie ogni volta dopo la vaccinazione. Tuttavia, hanno deciso di non divulgare questo per ora perché hanno paura di perdere denaro dalle future sovvenzioni dell’industria big-pharma. L’informatore era piuttosto arrabbiato all’epoca.

    Inoltre, il Dr. Charles Hoffe (Canada) riporta anche un sostanziale aumento della coagulazione del sangue tra tutti coloro che hanno ricevuto il vaccino sperimentale mRNA. LifeSiteNews

    Il problema principale che è stato visto sono i coaguli microscopici nei capillari più piccoli nei loro pazienti. Ha detto: “I coaguli di sangue si verificano già a livello capillare”. Questo non è mai stato visto da nessuna parte prima. Non è una malattia rara. Questo è un fenomeno completamente nuovo”.
    Soprattutto, ha sottolineato, questi micro coaguli sono troppo piccoli per mostrarsi su TAC, risonanza magnetica e altri test convenzionali come angiogrammi e possono essere rilevati solo dal test del sangue D-dimero, un test molto standard che ci mostra se coaguli di sangue sono attivamente formando da qualche parte nel sistema vascolare di una persona.

    Usando quest’ultimo, ha scoperto che ben il 62% dei suoi pazienti a cui era stata iniettata una dose di mRNA erano positivi alla coagulazione del sangue, che non è affatto una piccola percentuale che può essere coperta così facilmente.

    Casi fatali di miocardite e inibizione della riparazione del danno al DNA
    Semplicemente, se, in modo puramente matematico, prendiamo il 62% delle persone vaccinate con il covid che mostrano micro coaguli di sangue – che portano alla miocardite e lo moltiplichiamo per la nota miocardite che ha fino al 56% di mortalità in cinque anni, questo da solo significherebbe che almeno il 36% dei destinatari del vaccino mRNA saranno morti entro cinque anni. Certo, questo presupporrebbe che assolutamente tutte le persone con un microbleed finiranno per avere una miocardite, ma questo rapporto non è stato ancora dimostrato e documentato in modo soddisfacente. Quindi questa stima del 36% dei decessi basata unicamente sulle morti per infarto può essere essa stessa una stima troppo alta.

    Ora ho appena iniziato a raccontare un’altra storia di morti per altre cause ancora, come il cancro indotto dai vaccini. Un altro fatto che ora sappiamo è che una volta che gli mRNA del vaccino iniziano a produrre nanoparticelle di proteine spike nel corpo umano, una certa percentuale di queste proteine spike entra nei nuclei delle cellule e raggiunge circa il 90% di soppressione del meccanismo NHEJ, che è un meccanismo di riparazione cromosomica che mantiene una sorta di integrità genetica del corpo.

    Guardate questo articolo del 2 novembre 2021 – La proteina spike del vaccino entra nei nuclei delle cellule, sopprime il motore di riparazione del DNA nel corpo umano, scatena un’esplosione di cancro, immunodeficienza, disturbi autoimmuni e invecchiamento accelerato.

    Questo articolo cita una ricerca critica intitolata “SARS-CoV-2 Spike Impairs DNA Damage Repair and Inhibits V(D)J Recombination in Vitro” di cui sono autori Hui Jiang e Ya-Fang Mei del Dipartimento di Bioscienze Molecolari, The Wenner-Gren Institute, Stockholm University, SE-10691 Stockholm, Svezia, e il Dipartimento di Microbiologia Clinica, Virologia, Umeå University, SE-90185 Umeå, Svezia, rispettivamente. Un file PDF archiviato di questo studio può essere visualizzato qui sotto.

    Clicca per accedere a virus-13-02056-v2.pdf

    Nella conclusione del loro articolo, gli autori scrivono: “Abbiamo trovato che la proteina spike ha inibito significativamente sia la formazione di lesioni BRCA1 che 53BP1 (Figura 3D-G). Insieme, questi dati dimostrano che la proteina spike SARS-CoV-2 completa inibisce la riparazione dei danni al DNA impedendo il reclutamento della proteina di riparazione del DNA.

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    Lo studio ha anche scoperto che la soppressione dell’attività di NHEJ ha mostrato una risposta dose-dipendente alla presenza della proteina spike. Cioè, le proteine spike nelle cellule causano la soppressione dei meccanismi di riparazione cromosomica, portando alla perdita dell’integrità genetica umana nel tempo.

    Infatti, una volta che le persone vengono iniettate con vaccini mRNA, quando sono successivamente esposte a fonti anche lievi di radiazioni ionizzanti luce del sole, mammografia, voli commerciali ad alta quota, sostanze chimiche dalla plastica alimentare, ecc – i loro corpi possono avviare la crescita di nuovi tumori cancerosi, che naturalmente non possono essere soppressi in alcun modo perché il sistema NHEJ non funziona più.

    In effetti, le persone diventano una specie di mutanti perché non possono più mantenere la loro integrità genetica a causa della soppressione del meccanismo di riparazione della proteina spike di NHEJ.

    Stiamo già assistendo a rapporti di un aumento letteralmente allarmante del cancro tra i vaccinati. Per esempio, come riportato da Cancer.news

    Le donne recentemente iniettate con i vaccini sperimentali covidi stanno quindi mostrando i sintomi del CANCRO PRSU
    Un gruppo di medici dello Utah ha scoperto qualcosa di molto spaventoso durante i recenti screening mammografici al Breast Care Center di Salt Lake City, Utah. Le donne a cui erano stati recentemente iniettati i vaccini sperimentali COVID soffrivano di un’infiammazione anomala dei linfonodi del seno. Secondo i medici dell’Intermountain Healthcare, quasi tutte le donne che hanno ricevuto il vaccino covid-19 mostrano sintomi di cancro al seno.Il dottor Brett Parkinson, M.D., avverte: “Ogni volta che vediamo questo su una mammografia di screening di routine, richiamiamo queste pazienti perché può significare un cancro al seno metastatico che ha viaggiato ai linfonodi o un linfoma o una leucemia”. Invece di affrontare la vera causa del problema (cioè i vaccini), i medici ora stanno solo dicendo alle donne di non fare una mammografia dopo il vaccino.

    E da Vaccines.news: un medico dell’Idaho riporta “fino a un aumento di 20 volte” del cancro tra quelli “vaccinati” contro il covid

    In un video prodotto dal progetto “Capitol Clarity” del governo statale dell’Idaho, Cole ha rivelato come ora stia vedendo un incredibile aumento fino al 2.000 per cento di varie malattie croniche tra le persone che hanno ricevuto il vaccino Covid.

    “Dal primo gennaio, sto vedendo un aumento di 20 volte del cancro endometriale in laboratorio rispetto a quello che vedo su base annuale”, ha detto Cole nel video.

    “Non sto affatto esagerando perché guardo quei numeri ogni anno e sono come ‘Dio, non ho mai visto così tanto cancro endometriale prima’”.

    In un anno “normale”, circa 600.000 persone muoiono di cancro negli Stati Uniti. Dato che la proteina spike sopprime la NJEH fino al 90% e i medici stanno già segnalando un aumento del 2000% di un tipo di cancro (endometriale) entro i primi anni 2020, è chiaro che le morti per cancro aumenteranno in modo molto sostanziale nei prossimi anni solo a causa dei vaccini covid.

    Stiamo assistendo a un aumento del 40% della mortalità per tutte le cause, dice il CEO delle assicurazioni sulla vita



    Per fornire un altro indizio a tutto questo, abbiamo recentemente riportato un’intervista scioccante con Scott Davison, CEO di OneAmerica, una compagnia di assicurazioni sulla vita. Davison rivela che le morti per tutte le cause sono aumentate del 40% tra i titolari delle loro polizze di assicurazione sulla vita, che coprono una gamma molto ampia di persone dai 18 ai 64 anni. Davison si riferisce a questo come “il più alto tasso di mortalità che abbiamo avuto nella storia di questo business – e non solo in OneAmerica”.

    Questa osservazione è basata solo sui dati del terzo trimestre del 2021. I numeri del quarto trimestre saranno molto peggiori a causa del fatto ben documentato che i numeri di VE (efficacia del vaccino) diminuiscono ogni settimana dopo la vaccinazione a causa della continua distruzione del sistema immunitario. Col tempo, coloro che sono stati vaccinati hanno un sistema immunitario sempre più debole, che li rende più vulnerabili alle infezioni comuni e ai ceppi influenzali che normalmente non costituirebbero una minaccia. Questo è confermato dai dati ufficiali del governo britannico e da ricerche indipendenti come questo studio del Francis Crick Institute nel Regno Unito: il vaccino Pfizer distrugge i linfociti T, indebolisce il sistema immunitario studio

    Uno studio del Francis Crick Institute nel Regno Unito ha scoperto che il vaccino Pfizer-BioNTech Wuhan coronavirus (COVID-19) distrugge le cellule T e indebolisce il sistema immunitario … Ha scoperto che solo il 50 per cento delle persone che hanno ricevuto una singola dose del vaccino Pfizer aveva una risposta anticorpale neutralizzante quantificabile contro la variante alfa del COVID-19. Quel numero è sceso ulteriormente a solo il 32 per cento e a solo il 25 per cento per le varianti delta e beta.Un aumento del 40% della mortalità per tutte le cause, se applicato a tutti i gruppi di età, significa che almeno 3.100 americani in più muoiono inutilmente ogni giorno. Si tratta di più di 90.000 persone al mese uccise solo dal vaccino a partire dal 3° trimestre 2021 (il tasso di mortalità normale prima del covid era in media di circa 7.700 persone al giorno negli Stati Uniti).

    Quindi stimiamo che quando i dati del 1° trimestre 2022 saranno disponibili, vedremo probabilmente fino a un aumento del 60% della mortalità, e per tutte le cause, con il risultato di almeno 4.600 morti in più al giorno. Questo da solo rappresenta quasi 1,7 milioni di morti all’anno, o circa mezzo punto percentuale dell’intera popolazione degli Stati Uniti.

    La mia previsione (conservativa) è che quando le morti per cancro legate ai vaccini si diffonderanno, vedremo almeno un aumento fino al 400% di queste morti, a partire dal 2022. Questo significa circa altri 2,4 milioni di morti per cancro legate ai vaccini all’anno per il prossimo futuro, che molto probabilmente continuerà per tutta la prossima decade.

    Il 93% delle morti dopo la vaccinazione sono causate dal vaccino stesso
    Un altro fattore da considerare in tutto questo è la sorprendente ricerca fatta dai dottori Bhakdi e Burkhardt, come commentato da Steve Kirsh su Substack.com .

    Anche se la dimensione del campione era piccola (solo 15 autopsie), si scopre che il 93% delle persone che sono morte dopo la vaccinazione sono state effettivamente uccise direttamente dal vaccino. Come spiega Kirsh:

    In nessun modo il coroner o il procuratore ha attribuito il vaccino come causa della morte. Tuttavia, ulteriori indagini hanno rivelato che il vaccino era coinvolto in 14 delle 15 morti. L’organo più attaccato è stato il cuore (in tutte le persone che sono morte), ma anche altri organi sono stati attaccati. Le conseguenze sono potenzialmente enormi, portando fino a milioni di morti in totale. È chiaro che le vaccinazioni devono essere interrotte immediatamente.


    Come spiega il dottor Bhakdi nel video, queste autopsie hanno mostrato chiaramente che le persone sono state uccise da linfociti killer che attaccavano i loro stessi organi come il cuore e i polmoni.

    In altre parole, l’mRNA del vaccino covid ha fatto sì che il sistema immunitario del corpo iniziasse a stimolare la crescita di tessuto linfocitario in luoghi dove non apparteneva, come il cuore e altri organi.

    Questa scoperta scioccante ha fatto sì che l’ex vicepresidente della Pfizer Mike Yeadon scrivesse una lettera a Steve Kirsh e gli inviasse un video in cui spiegava che “questo è probabilmente il peggior video di 15 minuti che abbia mai visto. La vaccinazione di massa contro il covid-19 porta chiaramente all’omicidio di massa della popolazione”.

    Il video può essere trovato qui

    Le scoperte del dottor Bhakdi rivelano fondamentalmente che molte più persone stanno morendo a causa del vaccino che per cause naturali. Questo significherebbe che la mortalità giornaliera di 7.700 americani prima del COVID (cioè al giorno) sarà eclissata dalle morti indotte dai vaccini, che a un certo punto si presenteranno come n volte 7.700.

    È ragionevole considerare che nei prossimi anni, con l’accelerazione del cancro e degli attacchi linfocitari, potremmo iniziare a vedere il tasso di mortalità giornaliera in America salire a più di 16.000 o addirittura 30.000 con l’accelerazione dell’aumento delle morti per il vaccino Covid.

    A 30.000 morti al giorno, questo porta il numero di morti all’anno a quasi 11 milioni, o circa il 3,3% della popolazione totale degli Stati Uniti che finirà nella tomba in un dato anno. In dieci anni, è circa un terzo della popolazione attuale. Queste sono solo stime, naturalmente, ma hanno le loro radici in prove e osservazioni molto antiche.Conservativamente, quindi, un terzo di tutte le persone che hanno ricevuto il vaccino covidico probabilmente moriranno entro il prossimo decennio… e un altro terzo sarà immunocompromesso.

    Sulla base dei decessi per cancro, per miocardite, per autoimmunità, per attacco cardiaco e per l’aumento del rischio di ictus, disturbi neurologici e insufficienza d’organo, possiamo concludere in modo molto prudente che approssimativamente:

    Un terzo di coloro che hanno ricevuto il vaccino mRNA covide morirà entro i prossimi dieci anni. Un terzo sarà ferito o indebolito dal vaccino e probabilmente non sarà più in grado di partecipare alla società in modo significativo. Un terzo rimarrà relativamente inalterato.

    È interessante notare che questo sembra coincidere con un’analisi statistica dei numeri dei lotti del vaccino covidi, dove circa un terzo dei lotti sono associati ad attacchi di cuore e morti, un altro terzo è associato a danni alla salute (ma non alla morte), e l’ultimo terzo sembra essere essenzialmente innocuo (si sospetta la salina).

    Di nuovo, queste sono solo stime e numeri approssimativi, e ci sarà certamente disaccordo su molte delle previsioni fatte qui, ma questa è solo una prima stima e previsione basata su ciò che sappiamo per certo finora. Queste conclusioni sono ovviamente soggette a cambiamenti man mano che emergono nuovi dati, e il numero finale entro la fine del 2032 potrebbe essere radicalmente molto diverso da queste proiezioni (per molto peggio o forse molto meglio).



    In tutto il mondo, fino a 30 milioni di persone vengono vaccinate ogni giorno
    Ora guardiamo cosa significa a livello globale se concludiamo che circa un terzo delle persone vaccinate morirà nel prossimo decennio.

    Circa 30 milioni di persone sono attualmente vaccinate ogni giorno in tutto il mondo secondo OurWorldInData.org .

    Lo stesso sito web afferma che il 58,5% della popolazione mondiale è stata vaccinata con almeno una dose e che miliardi di dosi sono già state somministrate (dati disponibili al 1° aprile 2022).

    Se un terzo delle persone vaccinate nei prossimi dieci anni muore a causa del vaccino, allora ogni giorno che queste vaccinazioni continuano, circa 10 milioni di persone sono già destinate a morire.

    Se questo continuasse per un solo altro anno 365 giorni significherebbe che, secondo le stime, altri 3,65 miliardi di persone saranno spazzati via dai vaccini e moriranno di morte indotta dai vaccini nel prossimo decennio. Che è circa la metà della popolazione mondiale, tra l’altro!



    Se vi state chiedendo come più di un terzo della popolazione mondiale possa essere spazzata via quando solo un terzo dei lotti di vaccino sono i cosiddetti “colpi mortali”, considerate che alla gente vengono dati più colpi di vaccino tramite “booster“. Così una persona può essere iniettata cinque o sei volte con vaccini mRNA, e anche se solo un terzo di queste vaccinazioni sono i “colpi mortali”, le sue possibilità di scappare prima di ogni dose diminuiscono molto rapidamente. È come giocare alla roulette russa dei vaccini.

    Statisticamente parlando, c’è una probabilità significativa di evitare di essere uccisi se non si continua a fare ulteriori iniezioni di “richiamo”, cioè assumendo che un terzo dei lotti di vaccino siano effettivamente letali:

    1a iniezione: 66,6% di possibilità di evitare la morte.

    2a iniezione: 44,4% di possibilità di evitare la morte. (0,666 ^ 2)

    3a iniezione: 29,5% di possibilità di evitare la morte. (0,666 ^ 3)

    4a iniezione: 19,7% di possibilità di evitare la morte. (0,666 ^ 4)

    5a iniezione: 13,1% di possibilità di evitare la morte.

    6a iniezione: 8,7% di possibilità di evitare la morte.

    (Ne sono previste 16 in 4 anni)

    Come potete vedere, se i governi del mondo riescono a far prendere alla gente sei dosi, potrebbero facilmente uccidere oltre il 90% della popolazione mondiale, supponendo che solo un terzo dei lotti di vaccino uccida e supponendo il 100% di mortalità nel tempo. .

    L’unico modo per fermare questo olocausto vaccinale è fermare questa vaccinazione

    Ogni giorno che i globalisti conducono la loro campagna di olocausto letterale per lo spopolamento dei vaccini, probabilmente spazzeranno via nel tempo altri 10 milioni di persone al giorno.

    È un olocausto nazista della seconda guerra mondiale che ha luogo ogni 14,4 ore in termini di vite innocenti completamente distrutte.

    Significa anche che quasi 7.000 vite vengono distrutte ogni minuto mentre questo olocausto di vaccini continua.

    Significa anche che ogni giorno da quando siamo riusciti a fermare questo olocausto, abbiamo potenzialmente salvato fino a 10 milioni di vite. Da qui l’urgenza di questa missione. Se fermiamo l’olocausto dei vaccini ora, perderemo ancora 1,5 miliardi di esseri umani per le morti da vaccino nei prossimi dieci anni. La cosa importante è che la civiltà umana può probabilmente sopravvivere ancora a un tale intervento, per quanto devastante possa essere per essa.

    Tuttavia, se questo olocausto di vaccini continua per un solo altro anno, i globalisti potrebbero mettere in moto la morte di altri 3,6 miliardi di persone, oltre al miliardo e mezzo già contato. Questo significa che potremmo ancora perdere oltre 5 miliardi di esseri umani solo nel prossimo decennio, semplicemente a causa della nostra incapacità di fermare questo olocausto nei prossimi 365 giorni.

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    La domanda importante è: La civiltà umana può rimanere intatta se perdiamo più del 50% della popolazione?
    Non abbiamo una risposta a questo, ma data la complessità della nostra società moderna, sembra probabile che un collasso sistemico un “grande reset” sarebbe inevitabile in quel caso. Sembra anche che questo sia esattamente ciò che i globalisti stanno cercando di ottenere.

    Notate attentamente che nessuno nel governo sta suggerendo di sospendere la vaccinazione, poi aspettare un anno, diciamo, e vedere quante persone muoiono. No, preferiscono correre a tutta velocità verso la vaccinazione senza badare alle conseguenze! e poi possono incolpare tutti i sani non vaccinati per le morti di massa dei vaccinati.

    È chiaro che sono attori con il ruolo sbagliato. Non stanno cercando di salvare delle vite, al contrario, stanno lavorando duramente per sterminarle.

  2. .
    Dr. Jane Ruby: Coaguli di sangue innaturali ((simili a vermi)) ritrovati dopo l'ispezione di alcuni cadaveri post vaccinazione

    https://rumble.com/vuoc4c-dr-ssa-jane-ruby...cinazione-.html

    https://vaccinedeaths.com/2022-02-04-unnat...accinated.html#



    Il medico e autore Dr. Jane Ruby ha condiviso un rapporto bomba di un imbalsamatore e direttore funebre certificato dal consiglio di amministrazione che ha estratto coaguli di sangue "ultraterreni" mai visti prima dalle vene e dalle arterie di individui giovani e anziani morti che hanno ricevuto il vaccino contro il coronavirus di Wuhan (COVID-19).

    Ruby ha condiviso la straordinaria scoperta di Richard Hirschman durante l'episodio del 31 gennaio di "Live with Dr. Jane Ruby" il Brighteon.TV.

    Hirschman ha detto che ora vede regolarmente arterie e vene piene di combinazioni di coaguli di sangue innaturali, così come strani materiali fibrosi che riempiono completamente i sistemi vascolari del defunto. Non li ha mai visti prima l'anno scorso. (Correlato: Il direttore delle pompe funebri trova bizzarri coaguli di sangue gommosi nei corpi dei vaccinati.)

    Secondo Hirschman, il coagulo di sangue innaturale ha iniziato ad apparire circa sei mesi dopo il lancio del vaccino – il che ha senso per lui poiché ha detto che "non può immaginare che qualcosa del genere accada durante la notte".

    "Lui (Hirschman) non ha mai visto nulla di simile, ma ora lo sta vedendo sia nei giovani che nei vecchi. Ha detto che uno dei temi comuni è che questi pazienti, la maggior parte di loro, sono morti per un improvviso infarto o ictus ", ha detto Ruby.

    "Ha iniziato ad accadere intorno alla metà del 2021. E così quello che il signor Hirschman ci ha detto è che quando ha tentato di imbalsamare i suoi pazienti, ha incontrato resistenza. E così ha iniziato a usare i suoi strumenti per cercare di rimuoverlo pensando che fosse una resistenza locale. E quello che ha trovato sono stati questi tipi molto insoliti di coagulo combinato e materiale fibroso ", ha detto Ruby.

    "Il signor Hirschman ha detto che nei suoi oltre 20 anni come imbalsamatore e direttore funebre con licenza e certificato, non ha mai visto questo particolare tipo di coagulo e il materiale in questa porzione fibrosa bianca di esso. Ha detto di aver parlato con numerosi colleghi negli ultimi mesi. E hanno confermato e un paio di loro si sono fatti avanti. E con il passare dei giorni in cui si riuniscono e organizzano se stessi e le loro informazioni, campioni e immagini, hanno chiesto di poter raccontare le loro storie".

    [size=14]Prova che i vaccini COVID stanno causando danni alle persone


    Ruby ha sottolineato che la "stessa cosa" che Hirschman e altri hanno visto e riportato nel 2021 è un'ulteriore prova e una prova assoluta che questo fenomeno non stava accadendo prima.

    Ha notato che, secondo Hirschman, i coaguli non sono colesterolo perché non avevano la sua consistenza o colore. Il direttore dell'imbalsamatore-funerale ha detto a Ruby che non era malleabile come il colesterolo ed era molto gommoso nella consistenza ed elastico.

    L'ex economista della salute di Washington D.C. e conduttore di programmi televisivi online ha chiarito che "l'arma biologica falsamente indicata come vaccino" non ha solo causato coaguli di sangue, ma anche improvvise morti cardiache, coaguli polmonari e ictus nel cervello.

    Ha anche preso nota degli avvertimenti fatti da scienziati di fama mondiale come il Dr. Sucharit Bhakdi, che ha affermato che i colpi COVID costringeranno il nostro corpo a produrre la proteina spike che crea una fabbrica ininterrotta nel corpo.

    Bhakdi ha anche avvertito che i vaccini COVID sono destinati a causare una catastrofe globale e la decimazione della popolazione umana.

    "Il Dr. Bhakdi ha detto per circa un anno che questa molecola di mRNA entra in ogni cellula del tuo corpo. Sta entrando nelle singole cellule epiteliali, nelle cellule di rivestimento dei polmoni e dei vasi sanguigni. E quindi quello che stiamo vedendo ora in realtà è la prova di quanto sia esteso questo fenomeno di coagulazione in tutto il corpo ", ha spiegato Ruby.


    Gli imbalsamatori scoprono strani e gommosi "vermi"


    https://marktaliano.net/embalmers-discover...ree-west-media/

    La dottoressa Jane Ruby ha parlato con l'imbalsamatore Richard Hirschman per lo Stew Peters Show di giovedì riguardo a "coauguli strani e gommosi" trovati nelle vene degli americani deceduti. Hirschman ha scattato una serie di foto dei "vermi", che sono state mostrate durante l'intervista.

    Molte persone vaccinate che finiscono sul tavolo da taglio di Hirschman sono morte per infarto o ictus. Ha preso corde lunghe e fibrose da uno dei corpi. La parte rossa sembra un normale coagulo di sangue, ma il materiale fibroso bianco non era normale, ha detto Hirschman.

    L'imbalsamatore ha detto che un coagulo di sangue normalmente si rompe facilmente quando viene toccato.

    "Ma questa roba bianca è piuttosto forte", ha spiegato. "È molto flessibile, è molto difficile. Non è normale".

    "Ho contattato i colleghi e vedono la stessa cosa", ha detto a Ruby. Hirschman ha aggiunto che il numero di persone con questi tipi di "vermi" è aumentato dal 50 a quasi l'80% negli ultimi tempi. "Sono molto preoccupato per il futuro."

    Hirschman sta ora cercando di capire in cosa consiste il materiale. "Il mio intestino mi dice che è causato dal vaccino. Non posso dimostrarlo, ma se questo è causato dal vaccino, immagina quante persone moriranno in futuro ", ha detto.

    "Se questo tessuto finisce nel tuo cervello, avrai un ictus. Se ti entra nel cuore, avrai un infarto. La gente ha bisogno di saperlo", ha sottolineato.

    Quando gli è stato chiesto quanto spesso incontra queste corde misteriose, ha risposto: "Su 20-24 delle 35 persone che ho imbalsamato questo mese".


    Dr. Jane Ruby e la fezione magnetica
    https://awakening4321.wordpress.com/2021/0...gnetic-fection/



    Vorrei potervi dire che il magnetismo dopo la vaccinazione è una bufala. Ci sono semplicemente alcune cose che il corpo umano non dovrebbe essere in grado di fare. Volare, brillare nel buio, contorsionista (perché sembra solo doloroso) e attaccare oggetti al tuo corpo perché ora sei magnetico.

    Stew Peters ha intervistato la dottoressa Jane Ruby. La dott.ssa Ruby è un'economista sanitaria internazionale con oltre 20 anni di esperienza. Ha spiegato la teoria magnetica che centinaia di persone stanno mostrando con orrore sui social media.

    Il dottor Ruby spiega la teoria della magneto fezione in grande dettaglio. Ci sono campi magnetici in alcune sostanze chimiche che non sono destinate agli esseri umani e sono avvertite nella ricerca di essere utilizzate con estrema cautela. Queste sostanze chimiche creano un campo magnetico, che costringe l'RNA e l'MRNA a produrre proteine Spike. Questi diventano parte della nanoparticella lipidica. La nanoparticella lipidica diventa il Lipid Nano Envelope aka SPIONS che è un super sistema di consegna.

    Queste sostanze chimiche non si trovano naturalmente. Devono essere creati in un laboratorio. Camisole è una società tedesca che ha creato queste sostanze chimiche e Pfizer e Moderna le usano entrambe nel vaccino. Anche le altre aziende produttrici di vaccinazioni li usano, tuttavia non ho informazioni sulla quantità né su quale produttore fornisce i componenti magnetici.

    Il Dr. Ruby spiega come dopo il vaccino, le sostanze chimiche sono centralizzate nel braccio a causa del punto di iniezione. Il flusso sanguigno trasporta queste sostanze chimiche in tutto il corpo, diventando così una forza magnetica.

    Vi incoraggio a dubitare di ciò che sto dicendo. Ho pubblicato il video del dottor Ruby in questo post. Ho pubblicato altri video di persone in grado di attaccare magneti e oggetti metallici a se stessi. I social media sono pieni di altri che dimostrano che la teoria è corretta; alcuni in orrore... Altri nell'intrattenimento. Vi incoraggio a fare le vostre ricerche.


    Edited by contro il sistema - 11/2/2022, 15:35
  3. .
    Soldati e comandanti per valutare la tecnologia AI di FIRESTORM
    www.afcea.org/content/soldiers-and...m-ai-technology
    8 giugno 2021
    Di George I. Seffers
    Posta elettronicaInformazioni sull'autore

    Il sistema dovrà affrontare sfide più difficili nel progetto Convergenza 2021.

    soldati testano i carri armati M1A2 Abrams durante un test di screening dell'accuratezza del fuoco vivo a Fort Bliss, in Texas, in ottobre. I ricercatori dell'esercito americano intendono integrare il sistema di intelligenza artificiale FIRESTORM con l'Abrams for Project Convergence 2021 che si terrà in ottobre e novembre. Crediti: Sergente di Stato Maggiore dell'Esercito Kris Bonet

    Sia i soldati che i comandanti di combattimento probabilmente avranno esperienza pratica nei prossimi mesi con uno dei nuovi sistemi di intelligenza artificiale più caldi dell'esercito noto come FIRESTORM.

    Il sistema abilitato all'intelligenza artificiale (AI), formalmente chiamato FIRES Synchronization to Optimize Responses in Multi-Domain Operations, (MDO) è ancora in fase scientifica e tecnologica e non è ancora un programma formale di registrazione. Acquisisce dati da sensori e altri sistemi, utilizza One World Terrain per mappare il campo di battaglia e consiglia il miglior sistema d'arma per ingaggiare obiettivi specifici, risparmiando tempo prezioso ai comandanti per prendere decisioni. Le tecnologie precedenti hanno impiegato quasi 20 minuti per trasmettere i dati ai combattenti. FIRESTORM richiede 32 secondi.

    FIRESTORM è stata la megastar del Project Convergence dello scorso anno ed è stata molto elogiata dai funzionari dell'esercito che hanno contribuito a determinare il futuro del servizio, tra cui il generale John Murray, USA, comandante generale, Army Futures Command, e il brig. gen. Ross Coffman, USA, direttore del Next Generation Combat Vehicle Cross Functional Team. Il generale Coffman ha suggerito che il sistema potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui l'esercito combatte in futuro.

    La tecnologia affronterà più di una sfida al Project Convergence di quest'anno, che sarà condotto al White Sands Missile Range, New Mexico, e Yuma Proving Ground in Arizona dal 12 ottobre al 9 novembre, rispetto allo scorso anno. Ad esempio, i soldati metteranno le mani sul sistema e forniranno feedback per la prima volta. Inoltre, il sistema prenderà in considerazione più fattori prima di prendere decisioni.

    L'anno scorso, FIRESTORM aveva un solo cosiddetto nodo decisionale. "Quest'anno avremo molti più nodi di aiuto decisionale ... per convalidare l'albero decisionale e se sta prendendo la decisione in base a un albero decisionale, che ha molti, molti fattori. È necessario esaminare tutti questi fattori per vedere se ha fornito la giusta raccomandazione ", afferma Ketula Patel, responsabile del programma FIRESTORM e capo della filiale intelligence systems presso il Centro armamento del comando di sviluppo delle capacità di combattimento dell'esercito degli Stati Uniti, Picatinny Arsenal.

    Oltre al progetto Convergence, i ricercatori di Picatinny intendono migliorare FIRESTORM anche in altri modi. I miglioramenti futuri probabilmente includeranno algoritmi di intelligenza artificiale e automazione ancora più avanzati. Alcuni eventuali miglioramenti saranno adattati anche alle esigenze dei comandanti. Il feedback dei comandanti aiuterà i ricercatori a perfezionare alcune capacità, come il targeting, la previsione dei processi di disboscamento dell'aria e la deconflittuazione dello spazio aereo.

    "Project Convergence lo prepara per molti tipi diversi di casi d'uso, ma non considera tutto. Andando oltre, lavoreremmo con molti dei partner [del comando di combattimento] e in servizio attivo, come il III Corpo, o anche le divisioni, per assicurarci di incorporare molto di quel feedback in FIRESTORM ", afferma Patel.

    Patel suggerisce che il suo team potrebbe lavorare direttamente con i comandi combattenti, o COCOMS, nella regione indo-pacifica o in Europa per soddisfare meglio le loro esigenze. "Stiamo cercando di connetterci con alcuni dei COCOM. Man mano che il software matura, penso che saremo in grado di supportare molti più eventi COCOM, probabilmente nella seconda parte del 2021 o del 2022 di sicuro".



    Per il Progetto Convergenza di quest'anno, il sistema sarà integrato anche con circa altri 20 sistemi e supporterà missioni congiunte. Ciò include l'Air Battle Management System (ABMS), una soluzione dell'Air Force per il Joint All-Domain Command and Control Concept. ABMS consente a una forza congiunta di utilizzare metodi e tecnologie all'avanguardia per raccogliere, analizzare e condividere rapidamente informazioni e prendere decisioni in tempo reale, secondo un comunicato stampa dell'Air Force.

    Include anche la workstation di difesa aerea e missilistica dell'esercito, uno strumento di pianificazione del personale e di consapevolezza situazionale dello spazio di battaglia. Fornisce all'utente un quadro di difesa aerea e supporta il sistema di difesa aerea aria-aria advanced medium range missile lanciato in superficie fornendo una capacità di pianificazione della difesa automatizzata per le unità schierate.

    "C'è un sacco di lavoro di integrazione che sta accadendo per assicurarsi che possiamo ricevere dati da tutti i tipi di sistemi che sono in campo - o tecnologie emergenti - e avere interoperabilità con loro", riferisce Patel. "Probabilmente ci stiamo integrando, direi, in circa 20 tecnologie per Project Convergence. Stiamo estendendo le nostre interfacce per lavorare con molte di queste piattaforme diverse e più recenti".

    Osserva che FIRESTORM può lavorare per i comandanti ai livelli superiori, comprese le task force congiunte, o a livello tattico per singoli equipaggi di carri armati o elicotteri. "Le piattaforme, come il comandante del carro armato di terra, potrebbero utilizzare il sistema fino alla task force congiunta. Quindi, ci stiamo anche integrando con Abrams dal momento che Abrams è al limite tattico".

    Il sistema andrà a beneficio dei comandanti dei carri armati sopraffatti. "Non sarà coinvolto in una missione di fuoco diretto. Se un comandante vede un bersaglio, continuerà a impegnarsi come vede è meglio per lui ridurre al minimo qualsiasi tipo di fratricidio e anche un tipo di scenario di autodifesa ", spiega Patel. "Dove aiuta è se quel plotone di carri armati specifico sta ottenendo un numero schiacciante di obiettivi. FIRESTORM continuerà a comunicare con tutte le altre risorse inorganiche che potrebbero supportare quelle missioni di fuoco".

    OTH_11Sep18

    Ad esempio, FIRESTORM potrebbe avvisare il comandante di pericoli invisibili. "Diciamo che un bersaglio che proveniva da un livello più alto, o un sistema di intelligence ha visto un bersaglio che era oltre la linea di vista di quella piattaforma, che poteva essere avvisato di quel comandante", aggiunge Patel.

    FIRESTORM è già stato parzialmente integrato con il Tactical Assault Kit e Nett Warrior dell'esercito ed è disponibile anche su laptop basati su Linux. "La capacità di Android, direi, non è così matura dal punto di vista dell'aiuto decisionale e dell'algoritmo. È principalmente sul laptop Linux ", afferma Patel. "Continueremo a sviluppare altre tecnologie, come i microservizi, per farlo funzionare con il cloud e tutte le altre architetture più recenti e modernizzate che i partner congiunti, così come l'esercito, stanno sviluppando".

    Oltre al pezzo di tecnologia, i ricercatori devono considerare politiche e dottrine diverse. "Una volta stabilito ciò che stiamo condividendo tra i sistemi, e siamo tutti sulla stessa pagina tra noi e tutti gli sviluppatori, allora diventa un po 'più facile. Penso che stiamo ancora cercando di capire cosa ha senso dal punto di vista di un comandante che vorrebbero vedere ... attraverso diverse funzioni di combattimento di guerra", spiega Patel.

    Altri miglioramenti sono in lavorazione. "Stiamo migliorando tutto, dal lavoro su larga scala alla capacità di gestire molti dei dati che stiamo ricevendo ... dato che saremo ai diversi livelli, c'è molto di quel lavoro che viene implementato per scalarlo ", aggiunge.

    Mentre ridurre il tempo decisionale da 20 minuti a 32 secondi è impressionante, Patel sottolinea l'ottimizzazione come un altro vantaggio cruciale. "Stiamo ottimizzando le risorse target che vogliamo utilizzare e non solo utilizzando qualsiasi risorsa disponibile che potrebbe essere il tiratore. Stiamo cercando il miglior tiratore e i migliori effetti per qualsiasi bersaglio", afferma.

    Tale beneficio non può ancora essere quantificato. "Al momento, non abbiamo dati quantificati. Costruiremo casi d'uso ed esauriremo le simulazioni nell'anno fiscale 2022. Lo scaleremo dove inseriremo molti dati di targeting e utilizzeremo quelli che potrebbero essere tutti gli effetti e vedremo quali sono stati selezionati e troveremo una metrica di costo. Non intendo il costo dal punto di vista del denaro, ma dal punto di vista dell'ottimizzazione", spiega Patel.


    Edited by Kill Dogma Revolution ! - 11/10/2021, 21:44
  4. .
    DARPA ha sviluppato interfacce cerebrali non chirurgiche per controllare i droni usando i pensieri
    PROGETTO MOANA
    L'interfaccia cervello-computer (BCI) consente alle persone di usare i loro pensieri per controllare non solo se stessi, ma il mondo che li circonda. BCI
    consente una comunicazione bidirezionale tra un cervello e un dispositivo esterno, bidirezionale generalmente include la lettura e il feedback neurali diretti e il write-in neurale diretto.


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    Negli ultimi due decenni, la comunità internazionale di ricerca biomedica ha dimostrato modi sempre più sofisticati per consentire al cervello di una persona di comunicare con un dispositivo, consentendo scoperte volte a migliorare la qualità della vita, come l'accesso ai computer e a Internet e, più recentemente, il controllo di un arto protesico. Bypassando le connessioni rotte nei percorsi che portano dal cervello ai muscoli e alla pelle, i BCI potrebbero aiutare a superare la paralisi e la perdita del senso del tatto che deriva da ictus e danni al midollo spinale. La prima persona a utilizzare effettivamente un'interfaccia cervello-macchina è stato Matthew Nagle, un paziente paralizzato dal collo in giù, che ha avuto un computer impiantato sulla sua corteccia nel 2004. Dopo l'intervento chirurgico, l'interfaccia è stata addestrata a riconoscere i pensieri di Nagle, in modo che potesse controllare un cursore del computer.

    Negli ultimi 18 anni, DARPA ha dimostrato neurotecnologie sempre più sofisticate che si basano su elettrodi impiantati chirurgicamente per interfacciarsi con il sistema nervoso centrale o periferico. Queste tecniche invasive consentono connessioni precise e di alta qualità a specifici neuroni o gruppi di neuroni. L'agenzia ha dimostrato risultati come il controllo neurale degli arti protesici e il ripristino del senso del tatto per gli utenti di quegli arti, il sollievo di malattie neuropsichiatriche altrimenti intrattabili come la depressione e il miglioramento della formazione e del richiamo della memoria. A causa dei rischi intrinseci della chirurgia, queste tecnologie sono state finora limitate all'uso da parte di volontari con necessità cliniche.

    DARPA, ha lanciato il suo programma Next-Generation Nonsurgical Neurotechnology (N3) nel 2018, cercando di creare interfacce cervello-computer non invasive o minimamente invasive o interfacce neurali per collegare i combattenti direttamente attraverso il pensiero ai computer o ad altri dispositivi digitali per consentire un'interazione rapida, efficace e intuitiva a mani libere con i sistemi militari. Questi sistemi potrebbero quindi consentire ai soldati di pilotare a distanza robot o sistemi militari senza equipaggio terrestri, aerei e marittimi. Inoltre, per un efficiente multitasking dei combattenti come il controllo mentale di più armi o sciami di droni contemporaneamente, il programma N3 svilupperà la tecnologia di interfaccia per i combattenti per essere in grado di interagire regolarmente e intuitivamente con sistemi artificialmente intelligenti (AI), semi-autonomi e autonomi.

    "Gli strumenti che utilizziamo sono diventati più sofisticati nel tempo ... ma questi richiedono ancora una qualche forma di interfaccia di controllo fisico: tocco, movimento o voce. "Ciò che le interfacce neurali promettono è un'esperienza più ricca, più potente e più naturale in cui il nostro cervello diventa effettivamente lo strumento". "I sistemi intelligenti avranno un impatto significativo sul modo in cui le nostre truppe operano in futuro, e ora è il momento di pensare a come sarà effettivamente il team uomo-macchina e come potrebbe essere realizzato", ha detto Emondi. "Se mettiamo i migliori scienziati su questo problema, interromperemo gli attuali approcci all'interfaccia neurale e apriremo la porta a interfacce pratiche e ad alte prestazioni".

    "Mentre ci avviciniamo a un futuro in cui sistemi sempre più autonomi svolgeranno un ruolo maggiore nelle operazioni militari, la tecnologia dell'interfaccia neurale può aiutare i combattenti a costruire un'interazione più intuitiva con questi sistemi". DARPA si sta preparando per un futuro in cui una combinazione di sistemi senza pilota, intelligenza artificiale e operazioni informatiche possa causare conflitti che si svolgono su scadenze troppo brevi per essere gestite efficacemente dagli esseri umani con la sola tecnologia attuale ", ha affermato Al Emondi, responsabile del programma N3. "Creando un'interfaccia cervello-macchina più accessibile che non richiede interventi chirurgici da utilizzare, DARPA potrebbe fornire strumenti che consentono ai comandanti di missione di rimanere significativamente coinvolti in operazioni dinamiche che si svolgono a velocità rapida.

    Programma quadriennale N3 di DARPA
    Le neurotecnologie non invasive come l'elettroencefalogramma e la stimolazione transcranica a corrente continua esistono già, ma non offrono da nessuna parte la precisione, la risoluzione del segnale e la portabilità richieste per applicazioni avanzate da parte di persone che lavorano in ambienti reali. "La neurotecnologia ad alta risoluzione e non chirurgica è stata sfuggente, ma grazie ai recenti progressi nell'ingegneria biomedica, nelle neuroscienze, nella biologia sintetica e nella nanotecnologia, ora crediamo che l'obiettivo sia raggiungibile".

    Affinché la popolazione militare, principalmente normosuale, tragga beneficio dalla neurotecnologia, sono necessarie interfacce non chirurgiche. Prima di tutto, è più costoso, in secondo luogo, impiantare un dispositivo all'interno della testa del paziente ha rischi come qualsiasi altro intervento chirurgico invasivo, e infine creare super-guerrieri da membri del servizio normodostruiti potrebbe sollevare alcune questioni etiche.

    Come dice DARPA nella sua presentazione, la tecnologia deve essere "leggi e scrivi", non solo sarà utilizzata per i soldati per controllare uno sciame di droni, ma anche per mettere informazioni sensoriali all'interno del cervello delle persone, facendole sentire sotto pressione o vedere effettivamente le cose. Sarebbero in grado di visualizzare le cose da remoto o sentire le cose da remoto. "DARPA ha creato N3 per perseguire un percorso verso un sistema di interfaccia neurale sicuro e portatile in grado di leggere e scrivere da e scrivere su più punti del cervello contemporaneamente", ha detto il dottor Al Emondi, program manager presso l'Ufficio delle tecnologie biologiche (BTO) della DARPA.

    Quest'ultimo scenario è in realtà qualcosa su cui la Rice University – uno dei destinatari del finanziamento multimilionario della DARPA per N3 – sta lavorando: un sistema che consentirà a una persona non vedente o a chiunque sia collegato ad esso la visione di ciò che l'altra persona sta vedendo. Da lì, il prossimo passo sarà quello di emulare l'attività cerebrale per riprodurre le immagini scattate con una fotocamera digitale.

    Il programma Next-Generation Non-Surgical Neurotechnology, o N3, è un progetto che mirerà a creare due nuove tecnologie. Uno sarà un'interfaccia minuscola in cui l'utente potrebbe dover ingerire diversi composti chimici per aiutare i sensori esterni a leggere la loro attività cerebrale, consentendo loro di controllare la tecnologia usando la loro mente. L'altra sarà una tecnologia non invasiva che monitorerà il cervello e la macchina. L'idea è quella di rilevare e manipolare i segnali nel cervello umano senza alcun intervento chirurgico e interferenza con il tessuto neurale delicato – l'obiettivo è quello di progettare alla fine un'interfaccia cervello-computer (BCI) abbastanza accurata che possa essere messa e tolta da una persona.

    Per raggiungere un'elevata risoluzione temporale e spaziale, N3 si concentrerà su due approcci: interfacce neurali non invasive (Area Tecnica 1 –TA1) e "minuziosamente" invasive (Area Tecnica 2 – TA2). Le interfacce non invasive includeranno lo sviluppo di sensori e stimolatori che non violano la pelle e raggiungeranno la risoluzione dell'insieme neurale (<1mm3).

    Approcci minuziosamente invasivi consentiranno la consegna non chirurgica di un nano trasduttore: questo potrebbe includere un approccio di auto-assemblaggio, vettori virali, tecnologia molecolare, chimica e / o biomolecolare consegnata ai neuroni di interesse per raggiungere la risoluzione del singolo neurone (<50μm3). In questa applicazione, la tecnologia sviluppata fungerà da interfaccia tra i neuroni mirati e il sensore / stimolatore. Dovrebbero essere sufficientemente piccoli da non causare danni ai tessuti o impedire il circuito neuronale naturale. I sensori e gli stimolatori sviluppati nell'ambito dell'approccio minuziosamente invasivo saranno esterni al cranio e interagiranno con i nanotrasduttori per consentire la registrazione e la stimolazione neurale ad alta risoluzione.

    L'obiettivo dichiarato della DARPA è quello di collegare almeno 16 siti nel cervello con il BMI, con un ritardo inferiore a 50 millisecondi, sulla scala della percezione visiva umana media.

    Il programma N3 include un'unità computazionale ed di elaborazione che deve fornire segnali neurali decodificati per il controllo in un'applicazione militare. Deve anche fornire la capacità di codificare i segnali da un'applicazione militare e fornire feedback sensoriali al cervello. Il programma N3 fornirà finanziamenti almeno fino al 2023 per fornire un sistema di interfaccia neurale non chirurgica ed è diviso in tre fasi sequenziali: uno sforzo di base di un anno e due periodi di opzione di 18 mesi



    Sfide
    Uno dei maggiori problemi che i ricercatori devono affrontare quando sviluppano interfacce neurali è mantenere la tecnologia a casa nella parte destra del cervello. I nostri cervelli guadagnano e perdono costantemente neuroni, quindi le macchine spesso devono essere ricalibrate man mano che le connessioni neurali cambiano. Ma attraverso l'intelligenza artificiale, i ricercatori potrebbero addestrare l'interfaccia a cogliere automaticamente questi cambiamenti e ricalibrarsi di conseguenza, ha scritto DARPA nella sollecitazione. Secondo la prima traccia del programma, i team costruirebbero algoritmi che regolano l'interfaccia quando i neuroni vengono persi o aggiunti, così come se c'è qualche interferenza tra il sistema e il cervello. I team che partecipano alla seconda traccia del programma esploreranno modi per superare un'altra limitazione delle interfacce neurali: il corpo umano stesso.

    Il cervello riceve un flusso costante di informazioni sensoriali dal labirinto di nervi sparsi in tutto il corpo, ma ci sono solo così tanti sentimenti che un dato nervo può esprimere. Nell'ambito del programma, i team costruiranno anche un'interfaccia basata sull'intelligenza artificiale in grado di stimolare "segnali artificiali" all'interno del corpo, creando un senso di combustione senza calore o tatto senza contatto fisico, per esempio. Un tale sistema si collegherebbe alla parte superiore del busto e "massimizzerebbe il contenuto informativo trasportato" lungo i nervi principali, ha detto DARPA. I team nell'ambito di entrambe le tracce del programma hanno diritto a finanziamenti fino a $ 1 milione e avranno 18 mesi per costruire un prototipo.

    I potenziali ricercatori di N3 dovranno affrontare numerose sfide scientifiche e ingegneristiche per aggirare tali limitazioni, ma di gran lunga il più grande ostacolo sarà il superamento della complessa fisica della dispersione e dell'indebolimento dei segnali mentre passano attraverso la pelle, il cranio e il tessuto cerebrale. L'interfaccia deve essere bidirezionale e integrerà la tecnologia sia per la registrazione neurale (read out) che per la stimolazione neurale (write in). La tecnologia sviluppata deve essere indipendente dal sistema interfacciato rilevante per il DoD.

    "Stiamo chiedendo a team multidisciplinari di ricercatori di costruire approcci che consentano un'interazione precisa con aree molto piccole del cervello, senza sacrificare la risoluzione del segnale o introdurre una latenza inaccettabile nel sistema N3", ha detto Emondi. Le uniche tecnologie che saranno prese in considerazione in N3 devono avere un percorso praticabile verso l'eventuale utilizzo in soggetti umani sani.

    Saranno necessari sia approcci non invasivi che minuziosamente invasivi per superare i problemi con la diffusione del segnale, l'attenuazione e il rapporto segnale-rumore tipicamente osservati con interfacce neurali non invasive all'avanguardia. I sistemi più grandi o che richiedono un ambiente altamente controllato – come la magnetoencefalografia (MEG) o la risonanza magnetica (MRI) – e le proposte che descrivono miglioramenti incrementali rispetto alle tecnologie attuali, come l'elettroencefalografia (EEG), potrebbero non essere considerati reattivi a questo BAA e potrebbero non essere valutati.

    Se i primi risultati del programma superano le sfide fisiche, insieme alle barriere della diafonia e del basso rapporto segnale-rumore, i successivi obiettivi del programma includerebbero lo sviluppo di algoritmi per la decodifica e la codifica dei segnali neurali, l'integrazione di sottocomponenti di rilevamento e stimolazione in un singolo dispositivo, la valutazione della sicurezza e dell'efficacia del sistema in modelli animali e, infine, il test della tecnologia con volontari umani.

    I risultati finali di N3 includeranno un sistema di interfaccia cervello-macchina bidirezionale integrato completo. Gli approcci non invasivi includeranno sottocomponenti sensore (lettura) e stimolatore (scrittura) integrati in un dispositivo (o dispositivi) esterno al corpo. Approcci minuziosamente invasivi svilupperanno i nanotrasduttori da utilizzare all'interno del cervello per facilitare la lettura e la scrittura.

    Approcci minuziosi invasivi svilupperanno anche i sottocomponenti esterni e i dispositivi integrati che interagiscono con i nanotrasduttori interni. Le tecnologie sviluppate da N3 possono andare oltre le tradizionali registrazioni di tensione associate ai potenziali d'azione e includere diversi tipi di segnali, come luce, campi magnetici / elettrici, radiofrequenza e concentrazioni di neurotrasmettitori / ioni. Questi segnali atipici possono richiedere lo sviluppo di nuovi algoritmi per consentire la decodifica e la codifica accurate dell'attività neurale. A tal fine, il programma N3 includerà un'unità computazionale ed di elaborazione che deve fornire segnali neurali decodificati rilevanti per il controllo in un'applicazione rilevante per il DoD. Deve anche fornire la capacità di codificare i segnali da un'applicazione rilevante per il DoD e fornire un feedback sensoriale al cervello. L'unità di elaborazione deve decodificare/codificare in tempo reale con una latenza di sistema minima.

    DARPA intende che lo sforzo di quattro anni di N3 si concluda con una dimostrazione di un sistema bidirezionale utilizzato in un compito rilevante per la difesa che potrebbe includere interazioni uomo-macchina con veicoli aerei senza equipaggio, sistemi di difesa informatica attivi o altri sistemi del Dipartimento della Difesa adeguatamente strumentati. In caso di successo, la tecnologia N3 potrebbe alla fine trovare applicazione in queste e in altre aree che trarrebbero beneficio da una migliore interazione uomo-macchina, come la collaborazione tra gli esseri umani e i sistemi informatici per tenere il passo con la velocità e la complessità previste delle future missioni militari.

    Premi DARPA N3
    DARPA ha assegnato finanziamenti a sei organizzazioni per sostenere il programma Next-Generation Nonsurgical Neurotechnology (N3), annunciato per la prima volta a marzo 2018. Battelle Memorial Institute, Carnegie Mellon University, Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory, Palo Alto Research Center (PARC), Rice University e Teledyne Scientific stanno guidando team multidisciplinari per sviluppare interfacce cervello-macchina bidirezionali ad alta risoluzione per l'uso da parte di membri del servizio normosistabili.

    I team di N3 stanno perseguendo una serie di approcci che utilizzano l'ottica, l'acustica e l'elettromagnetismo per registrare l'attività neurale e / o inviare segnali al cervello ad alta velocità e risoluzione. Tutti i 6 team hanno il proprio approccio per sviluppare la nuova generazione di BCI, alcuni stanno lavorando con segnali elettrici e ultrasuoni, altri applicano tecniche magnetiche e il team del Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory utilizza un approccio diverso: la luce nel vicino infrarosso. Queste interfacce indossabili potrebbero in definitiva consentire diverse applicazioni di sicurezza nazionale come il controllo di sistemi di difesa informatica attivi e sciami di veicoli aerei senza equipaggio o la collaborazione con sistemi informatici per il multitasking durante missioni complesse.

    I sei team attingeranno a tre diversi tipi di fenomeni naturali per la comunicazione: magnetismo, fasci di luce e onde acustiche.

    Università di Rice
    Il Dr. Jacob Robinson della Rice University, ad esempio, sta combinando ingegneria genetica, raggi laser a infrarossi e nanomagneti per un sistema bidirezionale. Il progetto da 18 milioni di dollari, MOANA (Magnetic, Optical and Acoustic Neural Access device) utilizza virus per fornire due geni extra nel cervello. Uno codifica una proteina che si trova sopra i neuroni ed emette luce infrarossa quando la cellula si attiva. La luce rossa e infrarossa può penetrare attraverso il cranio. Ciò consente a una calotta cranica, incorporata con emettitori di luce e rilevatori, di raccogliere questi segnali per la successiva decodifica. I fotorivelatori ultra-veloci e utra-sensitvie consentiranno inoltre al cappuccio di ignorare la luce diffusa e di stuzzicare i segnali rilevanti provenienti da porzioni mirate del cervello, ha spiegato il team.



    La Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), che ha finanziato la ricerca proof-of-principle del team verso un collegamento cerebrale wireless nel 2018, ha chiesto una dimostrazione preclinica della tecnologia che potrebbe preparare il terreno per i test umani già nel 2022. "Abbiamo iniziato questo in una fase molto esplorativa", ha detto Jacob Robinson di Rice, ricercatore capo del progetto MOANA, che alla fine spera di creare un auricolare wireless a doppia funzione in grado di "leggere" e "scrivere" l'attività cerebrale per aiutare a ripristinare la funzione sensoriale persa, il tutto senza la necessità di un intervento chirurgico. MOANA, che è l'abbreviazione di "accesso neurale magnetico, ottico e acustico", utilizzerà la luce per decodificare l'attività neurale in un cervello e i campi magnetici per codificare tale attività in un altro cervello, il tutto in meno di un ventesimo di secondo.

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    Abbiamo passato l'ultimo anno a cercare di vedere se la fisica funziona, se potevamo effettivamente trasmettere abbastanza informazioni attraverso un cranio per rilevare e stimolare l'attività nelle cellule cerebrali cresciute in un piatto. Quello che abbiamo dimostrato è che c'è una promessa. Con il po' di luce che siamo in grado di raccogliere attraverso il cranio, siamo stati in grado di ricostruire l'attività delle cellule che sono state coltivate in laboratorio. Allo stesso modo, abbiamo dimostrato che potevamo stimolare le cellule cresciute in laboratorio in modo molto preciso con campi magnetici e nanoparticelle magnetiche", ha affermato Jacob Robinson nel gennaio 2021, professore associato di ingegneria elettrica e informatica e membro della facoltà di base, Rice Neuroengineering Initiative

    Robinson, che sta orchestrando gli sforzi di 16 gruppi di ricerca di quattro stati, ha detto che il secondo round di finanziamenti DARPA consentirà al team di "svilupparlo ulteriormente in un sistema e di dimostrare che questo sistema può funzionare in un cervello reale, a partire dai roditori". Se le dimostrazioni abbero successo, ha detto che il team potrebbe iniziare a lavorare con pazienti umani entro due anni. "Più immediatamente, stiamo pensando a modi in cui possiamo aiutare i pazienti non vedenti", ha detto Robinson. "Negli individui che hanno perso la capacità di vedere, gli scienziati hanno dimostrato che stimolare le parti del cervello associate alla visione può dare a quei pazienti un senso di visione, anche se i loro occhi non funzionano più".

    Il team MOANA comprende 15 co-investigatori di Rice, Baylor College of Medicine, Jan e Dan Duncan Neurological Research Institute presso il Texas Children's Hospital, Duke University, Columbia University, Massachusetts Institute of Technology e John B. Pierce Laboratory di Yale.

    Altre squadre
    L'altro nuovo gene aiuta a scrivere comandi nel cervello. Questa proteina lega le nanoparticelle di ferro al meccanismo di attivazione dei neuroni. Utilizzando bobine magnetiche sull'auricolare, il team può quindi stimolare a distanza i super-neuroni magnetici a sparare lasciando gli altri da soli. Sebbene il team preveda di iniziare in colture cellulari e animali, il loro obiettivo è quello di trasmettere un'immagine visiva da una persona all'altra. "In quattro anni speriamo di dimostrare una comunicazione diretta da cervello a cervello alla velocità del pensiero e senza chirurgia cerebrale", ha detto Robinson.

    Il team della Carnegie Mellon University, sotto la guida del ricercatore principale Dr. Pulkit Grover, mira a sviluppare un dispositivo completamente non invasivo che utilizza un approccio acusto-ottico per registrare dal cervello e interferire con campi elettrici per scrivere a neuroni specifici. Il team utilizzerà le onde ultrasoniche per guidare la luce dentro e fuori dal cervello per rilevare l'attività neurale, che può quindi essere misurata attraverso un "cappello" indossabile.

    L'approccio di scrittura del team sfrutta la risposta non lineare dei neuroni ai campi elettrici per consentire la stimolazione localizzata di specifici tipi di cellule. Per scrivere nel cervello, propongono un mini-generatore elettrico flessibile e indossabile che controbilancia l'effetto rumoroso del cranio e del cuoio capelluto per colpire specifici gruppi neurali.

    Il team del Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory, sotto la guida del ricercatore principale Dr. David Blodgett, mira a sviluppare un sistema ottico completamente non invasivo e coerente per la registrazione dal cervello. Il sistema misurerà direttamente i cambiamenti ottici di lunghezza del percorso nel tessuto neurale che si correlano con l'attività neurale.

    Il team del PARC, sotto la guida del ricercatore principale Dr. Krishnan Thyagarajan, mira a sviluppare un dispositivo acusto-magnetico completamente non invasivo per scrivere al cervello. Il loro approccio accoppia onde ultrasoniche con campi magnetici per generare correnti elettriche localizzate per la neuromodulazione. L'approccio ibrido offre il potenziale per la neuromodulazione localizzata più in profondità nel cervello.

    Il gruppo Teledyne Scientific & Imaging, sotto la guida del ricercatore principale Dr. Patrick Connolly, mira a sviluppare un dispositivo integrato completamente non invasivo che utilizza micro magnetometri pompati otticamente per rilevare piccoli campi magnetici localizzati correlati all'attività neurale. Il team utilizzerà ultrasuoni focalizzati per scrivere ai neuroni.

    I magnetometri possono essere consegnati nel cervello attraverso uno spray nasale o altri metodi non invasivi e guidati magneticamente verso regioni cerebrali mirate. Quando non sono più necessari, possono ancora una volta essere guidati fuori dal cervello e nel flusso sanguigno, dove il corpo può espellerli senza danni.

    Nel novembre 2020, i funzionari della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) degli Stati Uniti ad Arlington, in Virginia, hanno annunciato un ordine da 9,8 milioni di dollari alla Rice University di Houston per il programma Next-Generation Nonsurgical Neurotechnology (N3). La Rice University ha lavorato su un sistema bidirezionale minuziosamente invasivo per registrare e scrivere al cervello. Un'interfaccia registra utilizzando la tomografia ottica diffusa per dedurre l'attività neurale misurando la diffusione della luce nel tessuto neurale. Scrive con un approccio magneto-genetico per rendere i neuroni sensibili ai campi magnetici.

    Il team guidato da Battelle vince il premio DARPA per sviluppare un'interfaccia computer cerebrale bidirezionale iniettabile
    Il team di Battelle, sotto la guida del ricercatore principale Dr. Gaurav Sharma, mira a sviluppare un sistema di interfaccia neurale minimamente invasivo minuzioso, chiamato BrainSTORMS
    (Brain System to Transmit Or Receive Magnetoelectric Signals), prevede lo sviluppo di un nuovo nanotrasduttore elettromagnetico che potrebbe essere temporaneamente introdotto nel corpo tramite iniezione e quindi diretto a una specifica area del cervello per aiutare a completare un compito attraverso la comunicazione con un ricetrasmettitore basato sul casco. Battelle ha dimostrato per anni con successo progetti di interfaccia cervello-computer (BCI): basta guardare NeuroLife®, che ha permesso a un uomo tetraplegico di muovere di nuovo la mano usando i suoi pensieri.

    I loro nanotrasduttori "BrainSTORMS": nanoparticelle magnetiche avvolte in un guscio piezoelettrico convertirebbero i segnali elettrici dai neuroni in segnali magnetici che possono essere registrati ed elaborati dal ricetrasmettitore esterno e viceversa, per consentire la comunicazione bidirezionale. Ciò consente ai ricetrasmettitori esterni di raccogliere in modalità wireless i segnali trasformati e stimolare il cervello attraverso un'autostrada bidirezionale.

    La demo di comunicazione cervello-cervello riceve il finanziamento DARPA nel gennaio 2021
    La comunicazione wireless direttamente tra i cervelli è un passo più vicina alla realtà grazie a 8 milioni di dollari in finanziamenti di follow-up del Dipartimento della Difesa per i neuroingegneri della Rice University. La Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), che ha finanziato la ricerca proof-of-principle del team verso un collegamento cerebrale wireless nel 2018, ha chiesto una dimostrazione preclinica della tecnologia che potrebbe preparare il terreno per i test umani già nel 2022.

    "Abbiamo iniziato questo in una fase molto esplorativa", ha detto Jacob Robinson di Rice, ricercatore capo del progetto MOANA, che alla fine spera di creare un auricolare wireless a doppia funzione in grado di "leggere" e "scrivere" l'attività cerebrale per aiutare a ripristinare la funzione sensoriale persa, il tutto senza la necessità di un intervento chirurgico. MOANA, che è l'abbreviazione di "accesso neurale magnetico, ottico e acustico", utilizzerà la luce per decodificare l'attività neurale in un cervello e i campi magnetici per codificare tale attività in un altro cervello, il tutto in meno di un ventesimo di secondo.

    "Abbiamo trascorso l'ultimo anno cercando di vedere se la fisica funziona, se potevamo effettivamente trasmettere abbastanza informazioni attraverso un cranio per rilevare e stimolare l'attività nelle cellule cerebrali cresciute in un piatto", ha detto Robinson, professore associato di ingegneria elettrica e informatica e membro della facoltà principale della Rice Neuroengineering Initiative.

    "Quello che abbiamo dimostrato è che c'è una promessa", ha detto. "Con la poca luce che siamo in grado di raccogliere attraverso il cranio, siamo stati in grado di ricostruire l'attività delle cellule che sono state coltivate in laboratorio. Allo stesso modo, abbiamo dimostrato che potevamo stimolare le cellule cresciute in laboratorio in un modo molto preciso con campi magnetici e nanoparticelle magnetiche". Robinson, che sta orchestrando gli sforzi di 16 gruppi di ricerca di quattro stati, ha detto che il secondo round di finanziamenti DARPA consentirà al team di "svilupparlo ulteriormente in un sistema e di dimostrare che questo sistema può funzionare in un cervello reale, a partire dai roditori".

    Se le dimostrazioni abbero successo, ha detto che il team potrebbe iniziare a lavorare con pazienti umani entro due anni. "Più immediatamente, stiamo pensando a modi in cui possiamo aiutare i pazienti non vedenti", ha detto Robinson. "Negli individui che hanno perso la capacità di vedere, gli scienziati hanno dimostrato che stimolare le parti del cervello associate alla visione può dare a quei pazienti un senso di visione, anche se i loro occhi non funzionano più". Il team MOANA comprende 15 co-investigatori di Rice, Baylor College of Medicine, Jan e Dan Duncan Neurological Research Institute presso il Texas Children's Hospital, Duke University, Columbia University, Massachusetts Institute of Technology e John B. Pierce Laboratory di Yale. Il progetto è finanziato attraverso il programma Next-Generation Nonsurgical Neurotechnology (N3) della DARPA.
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    Misure di sicurezza
    I proponenti devono utilizzare approcci che garantiscano riservatezza, integrità e disponibilità (nota anche come triade della CIA) per prevenire lo spoofing, la manomissione o la negazione del servizio. Sarà necessario proteggere adeguatamente la connessione tra il dispositivo integrato, l'unità di elaborazione e il cervello dell'utente del sistema. I proponenti devono incorporare tecniche intrinsecamente sicure in qualsiasi parte wireless ed elettronica del loro sistema e le proposte devono descrivere i protocolli e le tecniche specifiche da utilizzare.

    Implicazioni etiche, legali e sociali (ELSI)
    DARPA ha invitato i regolatori federali a partecipare fin dall'inizio del programma N3, fungendo da aiuto per i ricercatori per aiutarli a comprendere meglio le prospettive normative mentre iniziano a sviluppare tecnologie. Più avanti nel programma, questi regolatori serviranno di nuovo come risorsa per guidare le strategie per la presentazione di domande, se necessario, per esenzioni dai dispositivi investigativi e nuovi farmaci investigativi.

    DARPA è altrettanto proattiva nel considerare le dimensioni etiche, legali e sociali della neurotecnologia più onnipresente e come potrebbe influenzare non solo le operazioni militari, ma anche la società in generale. Esperti legali ed etici indipendenti hanno consigliato l'agenzia mentre il programma N3 era in fase di formazione e continueranno ad aiutare DARPA a pensare a nuovi scenari che sorgono man mano che le tecnologie N3 prendono forma. Questi individui contribuiranno anche a promuovere un dialogo più ampio su come massimizzare i benefici sociali da queste nuove tecnologie. Separatamente, i proponenti di N3 devono anche descrivere i meccanismi per identificare e affrontare le potenziali implicazioni etiche e legali del loro lavoro. Con l'avanzare della ricerca, i risultati N3 pubblicati faciliteranno ulteriormente un'ampia considerazione delle tecnologie emergenti.


    I riferimenti e le risorse includono anche:
    www.news-medical.net/news/20210125...to-reality.aspx

    guarda anche https://news.rice.edu/2019/05/20/feds-fund...d-brain-link-2/

    Edited by Kill Dogma Revolution ! - 26/10/2022, 19:24
  5. .
    C0r0n@ 2 Ispezionare (ANCORA GRAFENE)

    https://corona2inspect.blogspot.com/2021/0...VZOr__ZUBFpAEhE
    Revisione e analisi di articoli scientifici relativi a tecniche e metodi sperimentali utilizzati nei vaccini contro c0r0n@v|rus, prove, danni, ipotesi, opinioni e sfide.

    martedì, agosto 31, 2021
    Identificazione di modelli nel sangue delle persone vaccinate: grafene cristallizzato
    Nel post precedente,è stato possibile identificare quello che molto probabilmente era un nanorobot a forma di nastro leggermente avvolto, noto anche come microsabers (Chen, X.Z.; Cerchio, M.; Mushtaq, F.; Siringil, E.; Hu, C.; Nelson, B.J.; Pané, S. 2017), presente nella microscopia effettuata da un team tedesco di ricercatori indipendenti, che è stata esposta nel documentario di (Tim Truth. 2021a) e nel programma 119 della Quinta Colonna (Delgado, R.; Sevillano, J.L. 2021). Questo progresso è molto rilevante perché è un primo test grafico della presenza di nanorobot nel sangue di persone inoculate con il vaccino c0r0n@v|rus. Tuttavia, ci sono più immagini che sono state esposte nel documentario, che devono essere verificate per capire e soprattutto chiarire la verità sui composti dei vaccini e, cosa ancora più importante, ottenere certezze sulle loro possibili e reali funzioni nel corpo umano. Conoscendo la presenza di ossido di grafene nel referto del medico (Campra, P. 2021), rimangono da scoprire molti dettagli legati all'interazione dei vaccini c0r0n@v|rus nel sangue. Questo è il caso che riguarda questa voce.

    Dal momento che C0r0n@2Inspect si sta facendo uno sforzo importante per identificare e trovare i modelli notati nelle immagini dei campioni di sangue delle persone vaccinate, che riescono a trascendere ed essere verificati da ricercatori e scienziati. Pertanto, ricorrendo ancora una volta ai campioni prelevati dal team tedesco (di ricercatori indipendenti, avvocati e medici, formato da Axel Bolland; Bärbel Ghitalla; Holger Fischer; Elmar Becker) nel documentario (Tim Truth. 2021a), si trova la seguente immagine, vedi Figura 1.

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    Fig.1. Immagine di un campione di sangue ottenuto dal team di medici tedeschi, vedi programma di (Tim Truth. 2021a)

    Se guardi da vicino l'immagine, scoprirai che ci sono linee rette e motivi geometrici, che non si adattano a nessun campione di sangue, visto in precedenza, come riconosciuto dal Dr. Bärbel Ghitalla. Questo è molto sospetto, dal momento che il sangue di solito non ha questa disposizione geometrica, il che ci fa sospettare la presenza di qualche elemento o materiale che origina questa disposizione. Bene, dopo aver esaminato la letteratura scientifica, questo modello geometrico è stato trovato nell'ossido di grafene, quindi è già inconfutabile. In particolare, è il fenomeno della cristallizzazione dell'ossido di grafene nel sangue, che produce una struttura geometrica o frattale. Pertanto l'immagine corrisponde ad un campione di grafene cristallizzato nel sangue. Questa affermazione è basata e giustificata dalla seguente documentazione scientifica:
    In una prima approssimazione all'immagine del grafene cristallizzato in Figura 1, vale la pena menzionarlo (Geng, D.; Wu, B.; Guo, Y.; Luo, B.; Xue, Y.; Chen, J.; Liu, Y. 2013) e il suo studio sull'incisione frattale del grafene. Questo documento analizza le forme e i modelli che il grafene acquisisce, poiché è controllato termodinamicamente su una piastra di rame.
    Come mostrato in Figura 2, la forma geometrica che il grafene acquisisce durante la sua cristallizzazione è molto simile a un fiocco di neve, con un ramo a forma di stella.

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    Fig.2. Processo di cristallizzazione del grafene su una lastra di rame. (Geng, D.; Wu, B.; Guo, Y.; Luo, B.; Xue, Y.; Chen, J.; Liu, A. 2013)

    La Figura 1 mostra solo una parte di quella stella, che si adatta perfettamente al modello di grafene. Questo può essere facilmente verificato se entrambe le immagini sono sovrapposte, con le quali si ottiene una corrispondenza quasi esatta, vedere figura 3.


    Fig.3. La sovrapposizione della Figura 2D nella Figura 1 mostra la coincidenza nel modello di cristallizzazione dell'ossido di grafene

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    Un'altra prova del modello del grafene cristallizzato si trova nella ricerca di (Amsharov, K.; Sharapa, D.I.; Vasilyev, O.A.; Oliver, M.; Hauke, F.; Goerling, To.; Hirsch, A. 2020) sulla funzionalizzazione del grafene di tipo frattale. Nelle parole degli autori "In questo articolo, presentiamo un'indagine sistematica sulla regioselectividad e l'argomento dell'idrogenazione / alchilazione radicale del grafene". Questa è l'espansione frattale di regioni funzionalizzate di grafene in "processo sequenziale di legame covalente di idrogeno e radicali metilici ai bordi", ottenendo uno zig-zag ai bordi della struttura, come mostrato nelle Figure 4 e 5.

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    Fig.4. Crescita frattale del grafene funzionalizzato nella ricerca di (Amsharov, K.; Sharapa, D.I.; Vasilyev, O.A.; Oliver, M.; Hauke, F.; Goerling, To.; Hirsch, A. 2020)


    Fig.5. Diversi modelli di cristallizzazione del grafene, sperimentati da (Amsharov, K.; Sharapa, D.I.; Vasilyev, O.A.; Oliver, M.; Hauke, F.; Goerling, To.; Hirsch, A. 2020)

    Secondo i ricercatori, il livello di idrogenazione, diidrogenazione e aggiunta radicale influenzano i bordi che il grafene acquisisce, aumentando o riducendo la simmetria del frattale. Questo è affermato come segue "la regiochimica del grafene che riduce l'idrogenazione / alchilazione può essere razionalizzata come un processo di aggiunta radicale ... Questo ci consente di sviluppare un modello generale per aggiunte multiple e prevedere il complesso modello di addizione del grafene riduttivamente funzionalizzato".
    Una prova che si adatta perfettamente al modello in Figura 1 e alla temperatura alla quale il grafene si trova nel sangue è quella ottenuta dalla lettura del lavoro di (Fang, J.; Wang, D.; DeVault, C.T.; Chung, T.F.; Chen, Y.P.; Boltasseva, A.; Kildishev, A.V. 2017) sui fotorivelatori di grafene potenziati con superficie frattale. Il grafene ha dimostrato di essere un promettente materiale di fotorivelazione grazie al suo assorbimento ottico a banda ultra larga, alla compatibilità con la tecnologia CMOS (complementary metal oxide semiconductor) e alla sintonizzazione dinamica delle proprietà ottiche ed elettriche"e aggiungono"proponiamo un design della metasuperficie frattale simile a un fiocco di neve dorato per eseguire un potenziamento plasmonico insensibile alla polarizzazione e alla banda larga nel fotorivelatore di grafene. Sperimentalmente otteniamo una fototensione migliorata della metasofa frattale che è un ordine di grandezza maggiore di quella generata su un semplice bordo oro-grafene e un tale aumento della fototensione viene mantenuto in tutto lo spettro visibile". Queste affermazioni sono molto importanti, poiché convalidano il modello osservato in Figura 1, 2, 3, 4 e 5 specificando la forma del frattale come fiocco di neve altamente dendritico a cui sono attribuite le caratteristiche plasmoniche (proprietà ottiche del plasmone di grafene) di alta fototensione. Ciò significa che le radiazioni cherenkov possono essere trasformate in questi plasmoni di grafene da GHz a THz, causando radiazioni ionizzanti a causa del loro effetto moltiplicatore (Zhao, T.; Hu, M.; Zhong, R.; Gong, S.; Zhang, C.; Liu, S. 2017).


    Fig.6. Costruzione del frattale a forma di fiocco di neve strutturato su quattro livelli e distribuzione uniforme del campo elettrico in quadrante (c). La lunghezza d'onda di eccitazione del plasmone di grafene è di 530 nm.

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    Come vengono create queste strutture di grafene cristallizzato?

    Ci sono diversi fattori che potrebbero operare sulla forma e l'assemblaggio del grafene e la sua cristallizzazione. Prima di tutto l'idrogenazione, come già menzionato nel lavoro di (Amsharov, K.; Sharapa, D.I.; Vasilyev, O.A.; Oliver, M.; Hauke, F.; Goerling, To.; Hirsch, A. 2020). In secondo luogo, la temperatura appropriata e le condizioni termodinamiche, come riflesso nella ricerca di (Zhang, G.; Settimane, B.; Gee, R.; Maiti, A. 2009) sulla crescita frattale nei film di nitrocellulosa organica, citato da (Zhang, X.; Hikal, W.M.; Zhang, Y.; Bhattacharia, S.K.; Li, L.; Panditrao, S.; Weeks, B.L. 2013) nel suo lavoro sull'avvio o l'attivazione di nanocompositi di nitrocellulosa/ossido di grafene con luce laser o infrarossa (NIR Near Infrarred). I ricercatori affermano che "La temperatura dell'ambiente è trovata per influenzare il tasso di crescita dei rami. Per quantificare l'effetto della temperatura, misuriamo il tasso di crescita dei rami, durante la ricottura. A 30°C, il tasso di crescita risulta essere 0,15(±0,03)μm/s. Il tasso di crescita aumenta quasi linearmente e mostra un interessante massimo a ∼45°C, prima di scendere sostanzialmente a zero a 60°C. Un ulteriore riscaldamento ha portato alla contrazione delle strutture dendritiche con completa scomparsa a 85°C". Ciò conferma al di là di ogni dubbio che l'ossido di grafene può sviluppare strutture frattali dendritiche alla temperatura abituale del corpo umano, presumibilmente ad una velocità vicina a quella ottimale, il che ratifica l'esistenza di strutture di grafene cristallizzate nel sangue, che d'altra parte potrebbero spiegare gran parte dei fenomeni trombotici e avversi legati all'ossido di grafene.


    Fig.7. Test di crescita frattale dendritica con modulazione termica. (Zhang, G.; Settimane, B.; Gee, R.; Maiti, A. 2009)
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    Un'altra spiegazione per la crescita delle strutture cristallizzate di grafene è la tecnica CVD (deposizione chimica da vapore), che sebbene improbabile nel caso dell'esame del sangue qui analizzato, vale la pena menzionare. Secondo (Massicotte, M.; Yu, V.; Whiteway, E.; Vatnik, D.; Hilke, M. 2013 | Zhang, X.; Zhou, Q.; Yuan, M.; Liao, B.; Wu, X.; Ying, M. 2020) propone una tecnica CVD che si traduce in cristalli esagonali a forma di fiocchi di neve, "altamente dendritici" che hanno chiamato "glafocons o graphlocons". Secondo l'obiettivo della ricerca, è quello di ottenere un metodo ottimale per la formazione di dendriti nel frattale del grafene, per garantire l'effetto Quantum Hall (QHE). Nelle parole degli autori " I transistor ad effetto dicampo (FET) sono stati fabbricati in SiO2 / Si basati su grafloconi (grafene) e mobilità ad effetto di campo fino a 6300 cm2 V-1s−1, misurati a 4K. Questi dispositivi hanno anche mostrato caratteristiche dell'effetto Hall quantistico (QHE) ben sviluppate nonostante i loro bordi dendritici. Cioè, vengono ricercati frattali di grafene con importanti ramificazioni cheassicuranol'effetto Hall quantistico nei " transistor ad effetto di campo ". L'effetto Quantum Hall è il fenomeno osservato in sistemi bidimensionali come il grafene o l'ossido di grafene 2D (Wang, L.; Gao, Y.; Wen, B.; Han, Z.; Taniguchi, T.; Watanabe, K.; Dean, C.R. 2015), con elettroni quando sono sottoposti a forti campi magnetici, sviluppando valori di conducibilità tipici dei semiconduttori. Questo è molto rilevante, poiché è riconosciuto da diverse ricerche finanziate dall'Unione Europea (CORDIS. UE. | 2015 2015b) come elemento essenziale per la creazione di computer quantistici, dimostrando l'interesse della comunità scientifica e politica europea nello sviluppo della tecnologia del grafene con effetto Quantum Hall. Si tratta quindi di una proprietà molto ricercata per migliorare le proprietà ottiche delle antenne, al fine di aumentare la capacità della loro larghezza di banda di inviare e ricevere dati, come affermato da un gruppo di ricercatori dell'Università di Berkeley (Bahari, B.; Hsu, L.; Pan, S.H.; Preece, D.; Ndao, A.; El-Amili, A.; Kanté, B. 2021) che ha dimostrato come l'effetto Quantum Hall su un piano 2D "soggetto a un campo magnetico perpendicolare consenta la generazione diretta e integrata di fasci di momento angolare orbitale coerenti di grandi numeri quantici dalla luce che viaggia in orbite circolari che perdono all'interfaccia tra due strutture fotoniche topologicamente diverse. Il nostro lavoro dà accesso diretto all'infinito numero di elementi di base del momento angolare orbitale e consentirà quindi sorgenti luminose quantistiche multiplexate per applicazioni di comunicazione e imaging". In altre parole, l'uso di topologie frattali di grafene con bordi dendritici come quello osservato nel campione di sangue in Figura 1 è potenzialmente un'antenna in grado di emettere e ricevere dati, informazioni o comunicazioni. Aggiungete a questi fatti le prove che l'ossido di grafene è un materiale assorbente per le onde elettromagnetiche, incluso il 5G (Chen, Y.; Fu, X.; Liu, L.; Zhang, Y.; Cao, L.; Yuan, D.; Liu, P. 2019), quindi non sembra esserci alcun dubbio che abbia un impatto diretto sulle persone.
    Perché? Per cosa?
    Come riconosciuto nel lavoro di (Nourbakhsh, M.; Zareian-Jahromi, E.; Basiri, R. 2019) il frattale di grafene è un materiale ideale per assorbire e confinare le onde elettromagnetiche terahertz (EM), inoltre"L'assorbanza e la larghezza di banda della struttura sono quasi indipendenti dall'alterazione dell'angolo incidente θ fino a 60° e 30° per le polarizzazioni TM (Magnetic Transverse) e TE (Electric Transverse), rispettivamente". Ciò solleva una proprietà molto importante, poiché indipendentemente dall'angolo in cui si trova il frattale di grafene, sarà in grado di ricevere l'onda elettromagnetica. Se i frattali di grafene sono nel sangue, sembra logico pensare che non saranno sempre allo stesso angolo o posizione, il che richiede che il grafene cristallizzato e dendritico sia in grado di ricevere il segnale. Viene anche aggiunto che "La struttura ottenuta produce un'assorbanza a banda larga di oltre 0,9 tra 0,88 e 8,12 THz. La frequenza centrale degli spettri di assorbimento è di 4,5 THz e si ottiene la larghezza di banda relativa del 161%. Questo coincide ancora una volta con gli studi già analizzati sull'assorbimento delle onde elettromagnetiche nello spettro 5G.

    Fig.8. Frattale di base a forma di fiocco di neve che sviluppa l'assorbanza a banda larga. (Nourbakhsh, M.; Zareian-Jahromi, E.; Basiri, R. 2019)

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    Da tutti questi fatti, si può confermare ancora una volta, che l'obiettivo che può perseguire la creazione di questi nanocristalli di grafene frattalizzati è la creazione di nanoantentesi sia per la ricezione che per l'emissione di dati e, nel peggiore dei casi, per la moltiplicazione delle radiazioni, come già spiegato, o tutti questi effetti sono ricercati, secondo convenienza ed esigenze. Ad esempio, secondo il lavoro di (Moghadasi, M.N.; Sadeghzadeh, R.A.; Toolabi, M.; Jahangiri, P.; Zarrabi, F.B. 2016) le nanoantentesi di grafene in forma frattale sarebbero utilizzate per"applicazioni in medicina e spettroscopia... risultando in una modellazione finale che ha la funzione dual-band a 46 e 86 THz ed è implementata per il rilevamento biomedico in applicazioni nel medio infrarosso". Sebbene la gamma di bande possa essere molto alta, può comunque essere più alta se si tratta di una nanoantene frattale di grafene del tipo Sierpinski, come spiegano (Boretti, A.; Rosa, L.; Blackledge, J.; Castelletto, S. 2020) nel suo lavoro, poiché può raggiungere frequenze da 215 THz a 8,34 dB. Sono anche d'accordo con gli altri autori, affermando che "Antenne frattali nanometriche estremamente piccole ed estremamente ad altissima frequenza basate sul grafene, un cristallo di carbonio bidimensionale di un atomo di spessore, possono migliorare le comunicazioni wireless per applicazioni commerciali e militari. I nanoanteni basati su polaritoni plasmonici di superficie consentono la conversione della luce dallo spazio libero in volumi di sotto-lunghezza d'onda, stabilendo una forma di comunicazione propagando elettroni liberi all'interno di reti di dispositivi nanometrici. Questo approccio può avere un impatto importante per molte applicazioni, tra cui sensori biochimici, meta-superfici riconfigurabili, dispositivi optoelettronici compatti, monitoraggio avanzato della salute, sistemi di somministrazione di farmaci e reti di nanosensori wireless per la prevenzione di attacchi biologici e chimici. Il controllo dinamico e le proprietà riconfigurabili di queste antenne sono anche altamente desiderabili per le applicazioni di cui sopra. Grazie alle sue proprietà elettroniche uniche, il grafene è stato recentemente identificato come una piattaforma promettente per la costruzione di nanoanteni plasmonici attivi integrati per un'ampia gamma di lunghezze d'onda nel medio infrarosso". Questo è un ampio spettro di usi, tra cui la somministrazione di farmaci e il monitoraggio della salute, comprendendo che la scala consente la loro introduzione nel corpo umano come osservato nel campione di sangue nella Figura 1. Questa capacità delle antenne frattali si traduce in una velocità dati wireless di circa 1012 pezzo per il secondo, come sostengono (Blackledge, J.M.; Boretti, To.; Rosa, L.; Castelletto, S. 2021). Si afferma inoltre che"un'antenna di grafene frattale è un'antenna sintonizzabile ad alta frequenza per le comunicazioni radio nello spettro THz ... fornisce il potenziale per rivoluzionare le comunicazioni, almeno nel campo vicino (dell'ordine di pochi metri) per i sistemi a bassa potenza ... L'approccio alla generazione di sorgenti di THz utilizzando il grafene è anche esplorato sulla base del pompaggio laser a infrarossi per indurre una fotocorrente THz ..."


    Fig.9. Diagramma dell'attivazione infrarossa del grafene e del suo campo di emissione elettromagnetica (EM) in THz. Si noti che la forma dell'antenna è un frattale 2D di grafene. (Blackledge, J.M.; Boretti, To.; Rosa, L.; Castelletto, S. 2021)

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    Ciò dimostra che i frattali di grafene sono radio-sintonizzabili nello spettro 5G e, pertanto, la loro modulazione è perfettamente fattibile nel contesto delle comunicazioni wireless, come riferiscono gli autori dell'articolo.
    Una volta che è chiaro che i cristalli di grafene sotto forma di frattale sono di fatto antenne che agiscono secondo campi e onde elettromagnetiche, moltiplicando significativamente larghezza di banda e frequenza, rimane un pezzo molto rilevante da adattare. Si tratta di neuromodulazione. Secondo l'articolo di (Park, H.; Zhang, S.; Steinman, To.; Chen, Z.; Lee, H. 2019) i microelettrodi frattali per la neurostimolazione più adatti a prevenire la citotossicità causata dalla dissoluzione elettrochimica del platino nel cervello, sono rivestiti di grafene. Sebbene ilPt (Platino) sia generalmente considerato un materiale sicuro e inerte, è noto che subisce una dissoluzione elettrochimica irreversibile durante la neurostimolazione. I sottoprodotti di queste reazioni elettrochimiche irreversibili sono noti per essere citotossici e possono danneggiare il substrato neurale circostante. Con la diminuzione delle dimensioni dei microelettrodi per interfacce neurali ad alta densità più avanzate, vi è la necessità di elettrodi neurostimolanti più affidabili, sicuri e ad alte prestazioni. In questo articolo, dimostriamo che un monostrato di grafene può sopprimere significativamente la dissoluzione del Pt mantenendo un'eccellente funzionalità elettrochimica. Abbiamo microfabbricato microelettrodi Pt nudi e rivestiti di grafene con disegni circolari e frattali e misurato il loro tasso di dissoluzione pt utilizzando la spettrometria di massa al plasma accoppiato induttivamente".


    Fig.9. Microelettrodi di platino rivestiti di grafene. (Parco, H.; Zhang, S.; Steinman, To.; Chen, Z.; Lee, H. 2019)



    Ciò significa che è possibile combinare le migliori proprietà del grafene e del platino e combinarle in un elettrodo, che in realtà è il nanoantene a forma di frattale che è stato spiegato. Tuttavia, se ci sono ancora dubbi sulla possibilità di creare elettrodi su scala nanometrica per il monitoraggio neurologico, si consiglia di leggere i seguenti riferimenti (Marinesco, S. 2021 | Garcia-Cortadella, R.; Schafer, N.; Cisneros-Fernandez, J.; Ré, L.; Illa, X.; Schwesig, G.; Guimerà-Brunet, A. 2020 | Wang, M.; Mi, G.; Shi, D.; Bassous, N.; Hickey, D.; Webster, T.J. 2018). I fatti stanno rivelando che i frattali di grafene cristallizzato sono adatti anche come elettrodi per il monitoraggio dell'attività cerebrale e quindi per la neurostimolazione, utilizzando onde elettromagnetiche EM e anche attraverso radiazioni ad altissima frequenza, come è stato dimostrato.
    Opinioni
    Sembra essere dimostrato che l'immagine del campione di sangue catturato dal gruppo di ricerca tedesco (precedentemente menzionato) in Figura 1, corrisponde a un fenomeno di cristallizzazione frattale del grafene, causato dall'idrogenazione e da condizioni termodinamiche favorevoli, sebbene non siano escluse altre cause o metodi che devono ancora essere localizzati.
    Secondo la letteratura scientifica analizzata, i frattali di grafene si sono dimostrati eccellenti antenne su scala nanometrica per le comunicazioni wireless utilizzando alte frequenze che raggiungono la gamma GHz e THz, molto probabilmente a causa dell'effetto Cherenkov. È anche dimostrato che i dendriti o rami del frattale moltiplicano la capacità di assorbire le onde elettromagnetiche EM, producendo l'effetto Quantum Hall, quindi queste strutture possono agire come antenne, transistor, emettitori, ricevitori, elettrodi, interruttori e inverter.
    La catena di ri-scoperte e prove qui presentate, secondo la letteratura scientifica, evidenzia ulteriormente l'intenzionalità, gli scopi, le strategie e gli scopi delle campagne di inoculazione. È inconfutabile che le persone inoculate possano avere questi composti in tutto il corpo, essere neuromodulati nel migliore dei casi o danneggiati irreversibilmente a causa dell'effetto moltiplicatore dei frattali di grafene di fronte alle radiazioni elettromagnetiche (EM).
    Bibliografia
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  6. .
    12 progetti DARPA folli ma veri
    BIZARRE, NAKEDLAW, NOTIZIE


    https://stories.avvo.com/nakedlaw/bizarre/...a-projects.html

    Nella serie TV di fantascienza Fringe, il governo dà a un paio di geni un laboratorio e un mandato per inventare tecnologie folli per difendere l'America.

    DARPA (la Defense Advanced Research Projects Agency) è un po 'così, solo che ha un budget annuale di $ 3,2 miliardi, centinaia di geni ed è reale.

    Una parte del Dipartimento della Difesa, DARPA è stata fondata nel 1950 in risposta al programma Sputnik dell'Unione Sovietica. Da allora, DARPA ha dato vita a una collezione di tecnologie rivoluzionarie, tra cui Internet e gli aerei stealth.


    Esenzioni
    legali della DARPA


    Parte di ciò che rende DARPA così di successo è che è esente da leggi che soffocano la maggior parte delle agenzie governative. In particolare, darpa non è soggetta al titolo V del Federal Acquisition Streamlining Act del 1994, che stabilisce ogni sorta di burocrazia per l'assunzione e la gestione del personale. DARPA ha anche la possibilità di finanziare progetti attraverso"altre transazioni",che è un potere speciale concesso dal Congresso per evitare la burocrazia normalmente associata alle sovvenzioni federali.

    Di conseguenza, DARPA ha un fondo di denaro in gran parte illimitato di $ 3,2 miliardi da utilizzare proprio come farebbe una società di venture capital, distribuendolo a progetti ad alto rischio e ad alto rendimento, aspettandosi che una minoranza di essi produca risultati sorprendenti. Gran parte del denaro è concesso alle imprese civili in tutto il paese che sono libere di gestire le loro attività a loro piacimento (purché producano risultati), motivo per cui DARPA è stato chiamato "100 geni collegati da un agente di viaggio".


    Progetti in corso

    DARPA spara per la rivoluzione, non per l'evoluzione della tecnologia. Ciò significa che DARPA sta lavorando su alcune cose piuttosto fuori dal muro – il tipo di cose che sembrano fantascienza, ma non lo sono. Ecco 12 folli ma veri progetti DARPA attualmente in lavorazione:

    1) SANGUE SINTETICO
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    Nella serie True Blood della HBO, i vampiri bevono sangue sintetico in modo da non preoccuparsi di prosciugare le persone. Presto vedremo la versione reale di questo, anche se non per i vampiri. Vedete, donare il sangue è inefficiente e problematico (tipi di corrispondenza, malattie e breve durata). Questi problemi sono particolarmente gravi per i soldati statunitensi all'estero, perché la maggior parte del sangue che ricevono viene donato negli Stati Uniti e deve essere spedito all'estero. Ecco perché DARPA ha sviluppato sangue sintetico per applicazioni sul campo di battaglia. In un futuro non troppo lontano potremmo pensare a quanto fosse primitivo avere persone in fila per donare fisicamente il sangue.

    2) Sensori che possono vedere sottoterra
    underground

    Andare sottoterra è stato un modo per nascondersi dal nemico, fin dall'inizio dei tempi. Non più. DARPA ha sviluppato un sensore di gravità che darà ai piloti una visione in tempo reale dei tunnel sotterranei. Combina questo sensore con bombe bunker busting e nascondigli sotterranei diventano un ricordo del passato.


    3) Esoscheletri motorizzati

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    La quantità di equipaggiamento che i soldati possono trasportare è limitata da quanto possono sollevare fisicamente. Ma se non lo fosse? Presto i soldati potrebbero indossare esoscheletri super forti che consentono loro di trasportare centinaia o addirittura migliaia di sterline con facilità.

    4) Base manifatturiera americana 2.0

    manufacturing

    La base manifatturiera americana è praticamente svasportata e morta rispetto ai nostri giorni della seconda guerra mondiale. A parte le implicazioni economiche, questo rappresenta una minaccia per la nostra sicurezza nazionale. Dopo tutto, avremo le nostre armi prodotte in Cina o in Sud America? Ma in vero stile DARPA, l'agenzia non sta solo cercando di far rivivere la produzione americana intorno al 1940. Sta investendo un miliardo di dollari per trovare nuovi, semplificati, modulari modi di produzione, alimentati da Internet e dai social network.

    5) Insetti cyborg
    robot


    robot_insect

    I droni senza pilota sono di gran moda, ma sfortunatamente sono grandi e i nemici possono vederli. Ecco perché DARPA vuole trasformare gli insetti in armi cyborg. Ancora più cool, questi insetti cyborg potrebbero essere prodotti in serie utilizzando la tecnologia della stampante 3D. Le implicazioni di questo sono sorprendenti, da un punto di vista militare e civile. Ad esempio, nessuno può trovare Osama Bin Laden perché presumibilmente si nasconde in una grotta a cui è difficile accedere. Questo non è un problema per un esercito di 1000 insetti volanti! La stessa tecnologia potrebbe essere utilizzata in applicazioni di soccorso civile.

    6) Facoruoli A-10
    telecomandati


    a-10warthog

    Per un soldato, è bello sapere che puoi radio in un attacco aereo. Tuttavia, non è facile come fare una telefonata. Devi passare attraverso diverse persone, prendere un aereo in aria e cercare di non far saltare accidentalmente te stesso o i tuoi amici. Non sarebbe bello se un soldato potesse semplicemente puntare e fare clic su una mappa, e poi un aereo telecomandato sganciava bombe esattamente nel punto giusto? Potrebbe succedere. DARPA ha un progetto in cantiere per utilizzare aerei A-10 Warthog telecomandati per questo scopo.

    7) Braccia artificiali controllate dalla mente

    prosthetics

    Le attuali braccia protesiche possono sembrare avanzate, ma senza la capacità di controllarle sono peso morto. DARPA vuole collegare braccia artificiali nel cervello umano in modo che possano essere controllate proprio come un braccio naturale. L'uso più ovvio qui è per gli amputati, ma ci sono anche alcune potenziali applicazioni militari pazzesche, specialmente se questa tecnologia è combinata con esoscheletri per soldati.

    8) Auto per non vedenti

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    No, non è uno scherzo. DARPA sta esaminando la tecnologia che potrebbe consentire alle persone non vedenti di guidare combinando sensori non visivi (come i laser) con indicatori tattili (come un guanto che vibra dicendoti di girare). Mentre questo è un obiettivo elevato, le implicazioni per questa tecnologia potrebbero aumentare drasticamente la sicurezza dell'auto negli anni a venire, spostandoci infine verso una sorta di auto "pilota automatico" che rende inutili i conducenti umani.

    9) Un sottomarino volante

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    Come ogni supereroe dei fumetti già sa, gli aerei dovrebbero essere in grado di alternare il volo e l'andare sott'acqua. DARPA sta cercando di rendere un sottomarino volante (o un aereo sommergibile) una realtà. Le applicazioni militari per una macchina del genere sono ovvie, ma forse un giorno possiamo anche aspettarci un volo civile che includa un tour subacqueo?

    10) Materia mutaforma programmabile

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    Nel film Terminator 2, Arnold Schwarzenegger spiega che un cyborg è fatto di metallo malleabile e può formarsi in "coltelli e oggetti accoltellanti" (/ accento austriaco). DARPA sta lavorando sulla cosa reale con materia programmabile che cambia forma. Nella sua forma più semplice, tale materiale potrebbe essere utilizzato per cambiare la forma di un'antenna per la massima efficacia a seconda della posizione e delle circostanze. Oppure, nel caso dei militari, potresti fare qualcosa che sembra innocente, come un cupcake, che improvvisamente cambia forma e ti pugnala in faccia.

    11) Robot che camminano
    e si bilanciano come animali


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    Sebbene i robot abbiano fatto molta strada negli ultimi decenni, sono ancora molto goffi. DARPA ha cambiato tutto questo e ha creato quello che può essere definito solo il robot più inquietante del mondo intero. Questa cosa sembra e si comporta come un cane senza testa, inoltre emette un suono vorticoso che ti darà incubi. Basta guardare cosa succede quando un uomo cerca di prendere a calci questa cosa. Come un animale abusato e docile, recupera semplicemente il suo equilibrio e continua a muoversi - probabilmente sta risparmiando tutta la sua rabbia per quando diventa senziente e omicida.

    12) Proiettili a guida laser



    Gli esseri umani hanno fatto progressi incredibili con le bombe nel tempo. Siamo passati da bombardamenti a tappeto indiscriminati a bombe "intelligenti" guidate da laser, alla ricerca di calore, che rompono il bunker. I proiettili, tuttavia, sono ancora piuttosto stupidi. DARPA vuole creare proiettili intelligenti che vengono guidati a metà volo. Beh, è giunto il momento! Se DARPA ha la sua strada, quel piccolo punto laser rosso non sarà solo un appuntamento fisso nei film degli anni '80 e '90. In realtà guiderà i proiettili attraverso vento, pioggia e umidità per colpire sempre il loro bersaglio.


    Cosa ci riserva il futuro?

    Due delle cose più grandi di DARPA sono che va solo dopo progetti che sembrano un po 'inverosimili, e usa il crowdsourcing per trovare gli Einstein di domani, sia che si trovino in un garage sdro o in un laboratorio all'avanguardia. Con un sacco di soldi, un'immaginazione sconfinata e un esercito di geni in outsourcing, chissà cosa ci riserva il domani.

    Grazie, DARPA, per aver fatto la tua parte per far sembrare il futuro come i film e aver pensato a modi folli per uccidere le persone che si trasformano anche in utili tecnologie civili!


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  7. .
    DARPA - Super Human - Umani Super Giganti e Geneticamente Modificati per un Esercito di Super Soldati
    260px-DARPA_Logo1

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    https://www.ufosightingsfootage.uk/2018/02...-giant-and.html

    I giganti nephilim sono stati trovati in molti, molti luoghi in tutto il mondo. I Giganti sono stati anche menzionati nella Bibbia, nei testi antichi e in molti folklore. Scheletri giganti sono stati trovati in tutto il mondo anche che supporta le molte differenze scettiche! Non si può negare la prova fisica delle antiche ossa dei Giganti Nephilim. Ci sono alcuni musei in tutto il mondo che hanno molti artefatti che contraddicono i modi di pensare del governo tradizionale e i modi "forzati" di apprendere che non ci sono mai stati giganti o alte razze di esseri?


    Come si può ignorare le prove reali degli archeologi dei Giganti e i segreti reali dei musei? Non ha alcun senso?
    Nel 2018 speriamo che la divulgazione di Nephilim venga avanti da studiosi e professori che andranno a verbale e affermeranno che gli Antichi Giganti una volta vivevano e vagavano per il pianeta Terra? Viviamo in un mondo di speranza e aspettative realistiche che a volte in realtà non si nemmenono correttamente?







    Ecco perché le ossa dei giganti sono così segrete? È perché queste ossa contengono la chiave per le abilità super umane! Con la densità, il peso e la disposizione ma solo poche informazioni "necessarie" si ha quindi una solida base su cui innestare (per così dire) tessuto, DNA, tessuto umano e la prossima cosa che hai un "arto profetico umano" completamente funzionante che può essere staccato e riattaccato quindi mantenuto in vita con una semplice macchina che può mantenere in vita tessuto e osso fino al necessario?

    L'esoscheletro è tutto buono e buono, ma uno che può essere letteralmente "integrato" nel corpo reale sarebbe più accurato, mortale e UTILE?


    Se pensi che sto suonando pazzo, beh continua a leggere ...

    L'hai visto come fantascienza in TV o nei film, ma ora è un fatto scientifico. Sto parlando della creazione della DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) del Pentagono di un esercito di super soldati con abilità sovrumane ottenute attraverso la modificazione genetica. Andando avanti per alcuni anni, avvolti nel segreto, questi mutanti renderanno le guerre future giochi totalmente diversi. La modificazione genetica di specifici geni umani darà a questi soldati alcune caratteristiche vantaggiose sul campo di battaglia, dando origine alle abilità e alle prestazioni più sorprendenti.
    Stiamo parlando di
    GIGANTI!
    Stiamo parlando di MUTANTI!

    Stiamo parlando VELOCEMENTE!

    Stiamo parlando
    FORTE!
    Fondamentalmente stiamo parlando dell'essere umano più potente, più grande, più capace che abbia mai camminato su questo pianeta (negli ultimi anni comunque) e sarà
    enorme! Sarà la definizione effettiva di Golia? Sarà un abominio negli occhi del Signore e sarà un abominio negli occhi delle sue vittime! Ah vedi, non pensavi che saremmo arrivati a questo da quel punto di vista vero? Non pensavate che avremmo menzionato le sue vittime e la carneficina umana lasciata da questo mutato innaturale, Diavolo di un essere?
    Chi altro menzionerebbe questa bestia (perché sta arrivando, è solo una questione di tempo?)
    Il "Super Soldato" dei fumetti di ieri si è avverato se non oggi ma sicuramente domani? Come abbiamo appena detto, è letteralmente solo una questione di tempo?
    Più intelligenti, più acuti, più concentrati e più fisicamente più forti delle loro controparti nemiche, questi soldati saranno capaci di telepatia, correranno più velocemente dei campioni olimpici, solleveranno pesi da record attraverso lo sviluppo di esoscheletri, ricresceranno gli arti persi in combattimento, possederanno un sistema immunitario super-forte, andranno per giorni e giorni senza cibo o sonno
    ...
    Poi c'è il lato emotivo.
    Questi soldati avranno i geni dell'empatia cancellati e non mostreranno pietà, mentre sono privi di paura ... Ancora più inquietante, il "programma Human Assisted Neural Devices" che coinvolge il controllo del cervello consente il funzionamento remoto "joystick" dei soldati da qualche centro di controllo lontano.
    Tutto questo è stato rivelato, anche nei media
    mainstream. Nonostante la segretezza, lo scrittore di narrativa Simon Conway è stato ammesso alla DARPA del Pentagono e ha dato una visita guidata ... Questo non suggerisce che la DARPA è nelle fasi finali e vuole che ci abituiamo all'idea di un esercito di super soldati geneticamente modificati? Il tipo di caratteristiche super umane che sono state sviluppate (o sono in fase di sviluppo) nei soldati è indicato dalle assegnazioni di finanziamento. Ad esempio, DARPA ha distribuito una sovvenzione di 40 milioni di dollari alle università della California e della Pennsylvania per sviluppare impianti di controllo della memoria. È stato anche rivelato che DARPA ha assegnato $ 9,9 milioni all'Institute for Preclinical Studies Texas A & M University per sviluppare un mezzo per sopravvivere a una significativa perdita di sangue.

    Ciò supererebbe le normali difficoltà nel richiedere cure mediche salvavita immediatamente dopo un infortunio da combattimento che è noto per essere difficile da dare durante le complicazioni e i pericoli incontrati sul campo di battaglia. Un'altra caratteristica in fase di sviluppo è avere i soldati geneticamente modificati per andare in letargo per tutto l'inverno.
    C'è un gene negli scoiattoli che produce un enzima nel pancreas che consente questa capacità.
    Questo gene può essere prelevato dallo scoiattolo e inserito nelle saldature... Sommario... alcuni punti seri da considerare 1. Va ricordato che le guerre sono segretamente fabbricate per il potere, il profitto e il guadagno politico. Quindi tutti i massicci finanziamenti destinati a questi progetti vanno solo a sostenere falsi pretesti creati dai poteri che sono per i loro mezzi egoistici per un fine ... indipendentemente dalle conseguenze.




    Non ci sono mai abbastanza soldi per l'umanità, ma sempre un assegno in bianco per la guerra... 2. Come la storia ci ha dimostrato, qualsiasi vantaggio creato prima o poi sarà eguagliato dal nemico. La tecnologia di modificazione genetica umana per i vantaggi militari non dovrebbe essere diversa e sarà abbinata come risposta dal nemico dopo la loro realizzazione che la tecnologia esiste. In effetti, questo in effetti annulla qualsiasi vantaggio come nel caso storico della corsa agli armamenti nucleari con le superpotenze politiche e ora con la corsa agli armamenti globale dei droni.
  8. .
    Quali sono le cause della privazione di ossigeno del sangue (DIC) e poi dei polmoni (SARS - CoV 2 e 19)?
    Aggiornato: lug 25


    Autori: Robert O Young CPC, MSc, DSc, PhD, Naturopathic Practitioner e Galina Migalko MD, NMD

    Parole chiave: Privazione di ossigeno, Coagulazione intravascolare disseminata, Corona virus, CoVid -2, CoVid -12, SARS, Sindrome respiratoria acuta grave, Fluidi interstiziali, Fluidi intravascolare, Fluidi intracellulari, Interstizio, Sistema linfatico, Malattia polmonare interstiziale, ILD, Ipossia, Teoria dei germi, Teoria del terreno, Louis Pasteur, Antione BeChamp, Alveoli, Trombosi, Trombosi polmonare, Fibrina, Endotelio,



    Astratto

    La privazione di ossigeno nel sangue e quindi nei polmoni è il risultato della coagulazione patologica del sangue o della coagulazione intravascolare disseminata (DIC) che coinvolge una cascata di fattori proteici che portano all'eccessiva aggregazione o simplastismo degli eritrociti o dei globuli rossi causati da diversi fattori ambientali, metabolici, respiratori e dietetici che contribuiscono acidi. [1]




    Introduzione



    L'alveolo del polmone (plurale: alveoli, dal latino alveus, "piccola cavità"), è una minuscola struttura all'interno dei polmoni che misura circa 200 micrometri, o solo una frazione di centimetro. Questi piccoli alveoli sono raggruppati insieme in grappoli simili a grappoli d'uva per formare sacche alveolari. Sulla superficie degli alveoli ci sono reti di piccoli vasi sanguigni chiamati capillari. È attraverso questi piccoli capillari che l'ossigeno delle vie aeree dall'aria che inspiri si diffonde nel flusso sanguigno a causa della pressione parziale. Allo stesso tempo, l'anidride carbonica, il prodotto di scarto della respirazione, si sposta dai capillari agli alveoli e attraverso le vie aeree dei polmoni dove viene espulsa con la successiva espirazione. [2]




    Quando non si è in grado di inalare sufficiente ossigeno atmosferico delle vie aeree (O2), o se il sangue o le cellule del corpo non sono in grado di trasferire o utilizzare correttamente l'ossigeno, si può diventare ipossico, o basso ossigeno nei vostri organi, ghiandole e tessuti, o ipossiemico, con ossigeno nei globuli rossi. Queste due condizioni sono causate dalla privazione di ossigeno dovuta alla coagulazione patologica del sangue che è estremamente pericolosa per la salute se lasciata continuare senza trattamento. Se hai bpco, malattia polmonare interstiziale o qualsiasi altra condizione respiratoria acuta o cronica come l'asma, il tuo corpo non sarà in grado di assorbire ossigeno delle vie aeree o diffondere quantità sufficienti nel sangue o nei tessuti. Senza l'apporto di ossigeno alle cellule del corpo che compongono i tuoi organi, ghiandole e tessuti, la normale funzione cellulare è compromessa e la tua salute sarà a serio rischio. [3]

    Discussione

    Perché il sangue non può passare nelle sacche alveolari dei polmoni?


    Uno degli scopi dei globuli rossi è quello di rimuovere i rifiuti metabolici cellulari altamente tossici e acidi sotto forma di anidride carbonica e acido lattico e di raccogliere ossigeno per la consegna alle cellule per il normale funzionamento. Il processo è chiamato respirazione cellulare o ossigenazione che avviene nelle sacche alveolari dei polmoni.

    Affinché i globuli rossi possano rimuovere le scorie metaboliche acide e raccogliere la vita che dà ossigeno, devono passare attraverso la vena polmonare e poi nelle piscine capillari. Se i globuli rossi sono in coagulazione patologica o aggregazione non c'è modo di entrare. Perché? Perché l'ingresso nelle venule capillari che si diramano dalla vena polmonare misura da 3 a 5 micron (1 micron è 1/25.000 di pollice - Vedi Micrografia 1) e un singolo globuli rossi misura 7 micron che rende impossibile per il globuli rosso entrare nelle venule capillari se sono aggregati o coagulati in gruppi di globuli rossi! [4]




    Quando i globuli rossi si raggruppano o si coagulano insieme in una rete di fibrina, una proteina di coagulazione creata quando c'è una lesione alla membrana cellulare e / o alle cellule endoteliali che proteggono il rivestimento dei vasi sanguigni, (Vedi Figura 2) i globuli rossi non possono entrare nella vena polmonare e quindi nelle piscine capillari per rilasciare i loro rifiuti di anidride carbonica acida e raccogliere ossigeno nell'alveolo dei polmoni. (Vedi Illustrazione 1) [5]


    micrografia a contrasto di fase 2 - rete di fibrina eritrocitica che indica la coagulazione intravascolare


    llustrazione 1 - Rimozione dell'anidride carbonica e raccolta di ossigeno nell'alveolo del polmone

    La coagulazione patologica del sangue o la coagulazione del sangue intravascolare disseminata (DIC) all'interno della vena polmonare impedirà il libero passaggio dei globuli rossi negli alveoli dei polmoni attraverso i capillari polmonari. {Vedere Micrografia a contrasto di fase 3 e 4) Gli eritrociti o i globuli rossi devono andare nei capillari polmonari a file singolo. Se non possono passare nei capillari polmonari del polmone agli alveoli questo causerà la privazione di ossigeno che porta all'ipossia dei globuli rossi (avvelenamento da anidride carbonica), degenerazione, mutazione genetica, sepsi e morte improvvisa. [6] [7] [8]



    Micrografia a contrasto di fase 3: Rouleau o concatenamento dei globuli rossi a causa di acidosi scompensata che porta alla coagulazione patologica del sangue


    Micrografia a contrasto di fase 4: coagulazione patologica del sangue, trombosi, reti di fibrina, danni alle membrane dei globuli rossi che causano acantocitosi e "effetto corona" di un paziente positivo agli anticorpi COVID (SARS)[11]

    Come dovrebbero essere i globuli rossi sani?

    I globuli rossi sani normali dovrebbero essere anche a colori, anche in forma e infine anche in dimensioni. (Micrografia a contrasto di fase 5) Mantenere i globuli rossi separati è fondamentale in modo che possano entrare nei capillari polmonari che portano alle sacche alveolo dove i globuli rossi eliminano i rifiuti acidi di anidride carbonica e acido lattico e assorbono e quindi assorbono l'ossigeno vivificante nella molecola di emoglobina. La seguente micrografia a contrasto di fase è come dovrebbero apparire i normali globuli rossi sani! [12]


    micrografia a contrasto di fase 5- globuli rossi sani normali (9)

    Quali sono i sintomi della coagulazione patologica del sangue e SARS-CoV-2 e 12? [13] [14] [15]




    1) Mani fredde e piedi freddi
    2) Testardaggine
    3) Pensiero confuso
    4) Neuropatia delle estremità
    5) Formianti alle dita dei piedi
    6) Tosse secca
    7) Tosse frequente
    8) Respiro sibilante
    9) Sensazione di soffocamento
    10) Svegliarsi senza fiato
    11) Scolorimento bluastro della pelle
    12) Mancanza di respiro durante il riposo
    13) Grave mancanza di respiro dopo l'attività fisica
    14) Febbre
    15) Mancanza di respiro
    16) Bassa energia
    17) Affaticamento
    18) Visione offuscata
    19) Perdita dell'udito
    20) Perdita del gusto
    21) Sudorazione notturna
    22) Dolori o dolori muscolari
    23) Dolori articolari
    24) Vertigini
    25) Prurito
    26) Macchie cutanee
    27) Nausea
    28) Irritazione intestinale e problemi di eliminazione
    29) Ipossia
    30) Hypoxemic
    31) Ipercapnia




    Quali sono i principali fattori che contribuiscono o le cause della coagulazione patologica del sangue o della coagulazione intravascolare disseminata (DIC) e quindi della sindrome respiratoria acuta grave / Coronavirus (SARS-CoV)?

    L'acidosi scompensata dei fluidi corporei provoca la degenerazione della membrana eritrocitica o dei globuli rossi e la mutazione genetica che causa le condizioni di rouleau, la degenerazione della membrana che causa lo spiking o il knobing o "Effetto Corona", l'acantocitosi, il siplastismo eritrocitico o la coagulazione dei globuli rossi, la trombosi e la coagulazione intravascolare disseminata (DIC). Ci sono almeno otto principali fattori tossici che contribuiscono che causano l'aumento dei livelli di acidità nei fluidi corporei che portano ad un significativo declino della progettazione alcalina dei principali fluidi corporei (Vedi Illustrazione 2: Fluidi interstiziali dell'organo Interstizio, dei fluidi intravascolare e dei fluidi intracellulari) dal loro pH ideale di 7.365 a un pH malsano da 7.265 a 7.165.

    fbbf2b_5059965f1b9441c18dfa220135f0df44~mv2
    Illustrazione 2: I tre principali fluidi del corpo umano - intravascolare, interstiziale e intracellulare



    Gli otto principali fattori acidi che contribuiscono alla coagulazione patologica del sangue (DIC) e alla malattia polmonare (SARS - CoV) sono:

    1) Campi elettromagnetici pulsanti da satelliti, telefoni cellulari, computer, torri cellulari, WiFi, auto elettriche, TV, ecc.[16][17][18]
    2) Avvelenamento da anidride carbonica, monossido di carbonio e gas metano da inquinamento atmosferico e indossare maschere. [19] [20] [21] [22] [23] [24]





    3) Degenerazione della membrana cellulare che causa coagulazione patologica del sangue che porta a ipossia, malattia polmonare interstiziale (SARS-CoV e MERS), sepsi e morte. [25] [26]




    4) Avvelenamento da glifosato da cibo, acqua. [26] [27]
    5) Avvelenamento acido da vaccinazioni antinfluenzali. [26] [27]
    6) Avvelenamento da acido lattico e citrico da dieta, metabolismo e lieviti / funghi. [28] [29]
    7) Avvelenamento da acido urico, nitrico, solforico e fosforico da indigestione di uova, pesce, manzo, pollo e maiale. [28] [29]
    8) L'introduzione di organismi geneticamente modificati e avvelenamento da ossido di alluminio e mercurio da vaccini e scie chem. (Vedere Micrografia a contrasto di fase 6) [29] [30] [31]




    Metodologia per la determinazione della coagulazione patologica del sangue (DIC) e delle malattie polmonari (SARS-CoV)



    Gli strisci di sangue vivo e secco sono entrambi esami del sangue non invasivi che sono stati utilizzati per visualizzare anatomicamente le condizioni dei globuli rossi e bianchi nella coagulazione intravascolare disseminata (DIC), trombosi, Rouleau, "effetto Corona" e acantocitosi. (Vedere Micrografia a contrasto di fase 7) [12]



    'uso dell'ecografia per i test anatomici durante l'autopsia è stato anche utilizzato per mostrare la coagulazione patologica del sangue e la trombosi polmonare come la possibile causa principale di privazione di ossigeno, ipossia e infine la morte. [32]

    Test diagnostico non invasivo del liquido intravascolare e interstiziale

    Inoltre, abbiamo utilizzato i nostri esclusivi dispositivi di analisi del sangue intravascolare 3D non invasivi 3D in attesa di brevetto per testare e quantificare la biochimica, incluso il pH dei fluidi intracellulari, i fluidi intravascolare e i fluidi interstiziali dell'Interstizio, il più grande organo del corpo umano. Misurando e confrontando la biochimica di tutti i fluidi corporei è diventato chiaro che i pazienti risultati positivi alla coagulazione patologica del sangue o alla coagulazione intravascolare disseminata e agli anticorpi SARS-CoV positivi erano tutti in acidosi scompensata dei liquidi interstiziali, compresi i fluidi interstiziali dei polmoni che portavano alla genesi della privazione di ossigeno, dell'ipossia e della morte improvvisa non era virale, batterica o fungina. [33] [34] [35]


    Conclusione

    Dopo aver testato i fluidi corporei di migliaia di pazienti negli ultimi sette anni che mostravano coagulazione patologica del sangue (DIC) abbiamo concluso che la causa della privazione di ossigeno di sangue e polmoni, degenerazione dei globuli rossi, DIC, trombosi, ipossia, sindrome respiratoria acuta grave o SARS-CoV e morte improvvisa è dovuta all'acidosi scompensata dei fluidi intravascolare e dei fluidi interstiziali dell'organo interstizio. [32]



    FATE SCELTE CONSAPEVOLI
  9. .
    image.axd?picture=2019%2F4%2FBy_Konstantin_Kolosov

    La microscopia elettronica a scansione e trasmissione rivela l'ossido di grafene nei vaccini CoV-19


    2021, 20 agosto
    Autore:Robert O Young CPC, MSc, DSc, PhD, Naturopathic Practitioner

    www.drrberyoung.com (FONTE)

    Astratto

    Attualmente ci sono quattro grandi aziende farmaceutiche che producono un vaccino SARS-CoV-2 ora chiamato vaccino SARS-CoV-19. Questi produttori e il loro vaccino sono Pfizer--BioNTech mRNA Vaccine, il moderna-Lonza mRNA-1273 Vaccine, il Serum Institute Oxford Astrazeneca Vaccine e il Janssen COVID -19 Vaccine, prodotto da Janssen Biotech Inc., una Janssen Pharmaceutical Company di Johnson & Johnson, un adenovirus ricombinante, incompetente nella replicazione di tipo 26 che esprime la proteina spike SARS-CoV-2. Lo scopo previsto di questi vaccini è quello di fornire l'immunità dal cosiddetto nuovo coronavirus infettivo o virus SARS-CoV - 2 ora chiamato SARS-CoV - 19. Queste quattro aziende farmaceutiche non hanno fornito informazioni complete sulla FDA sulla loro scatola di vaccini, inserire scheda informativa o etichetta per molti degli ingredienti principali e / o minori contenuti in questi cosiddetti vaccini. Lo scopo di questo articolo di ricerca è quello di identificare quegli specifici ingredienti principali e minori contenuti nel vaccino Pfizer, nel vaccino Moderna, nel vaccino Astrazeneca e nel vaccino Janssen utilizzando vari test anatomici, fisiologici e funzionali scientifici per ciascun vaccino SARS-COV-2-19. Come diritto umano, disciplinato dalla legge mondiale dal Codice di Norimberga del 1947, le informazioni sugli ingredienti specifici del vaccino sono critiche, necessarie e necessarie per sapere in modo che qualsiasi essere umano di qualsiasi paese del mondo possa prendere una decisione informata se acconsentire o meno all'inoculazione SAR-CoV-2-19. Abbiamo condotto i test scientifici su ciascun vaccino e abbiamo identificato diversi ingredienti o adiuvanti che non sono stati divulgati che sono contenuti in questi quattro vaccini SARS-CoV - 2 -19. Attualmente, questi vaccini vengono somministrati a milioni di esseri umani in tutto il mondo sotto un'autorizzazione all'uso di emergenza (EUA) rilasciata da ciascun paese senza piena divulgazione di tutti gli ingredienti e in alcuni casi su mandato di governi o datori di lavoro in violazione dei diritti umani individuali ai sensi del Codice di Norimberga del 1947.

    Metodologia e Tecniche

    Sono stati analizzati quattro "vaccini" che sono il vaccino Pfizer-BioNtech,Moderna-Lonza mRNA-1273, Vaxzevria di Astrazeneca, Janssen di Johnson & Johnson, utilizzando diverse strumentazioni e protocolli di preparazione secondo i nuovi approcci tecnologici del nanoparticolato. La diversa strumentazione comprende Microscopia Ottica, Microscopia a Campo Luminoso, Microscopia a Contrasto pHase, Microscopia a Campo Oscuro, Microscopia ad Assorbimento UV e Fluorescenza, Microscopia Elettronica a Scansione, Microscopia Elettronica a Trasmissione, Spettroscopia A Dispersione di Energia, Diffrattometro a Raggi X, Risonanza Magnetica Nucleare sono stati utilizzati strumenti per verificare le morfologie e i contenuti dei "vaccini". Per le misurazioni ad alta tecnologia e la cura dell'indagine, sono stati attivati tutti i controlli e adottate misure di riferimento al fine di ottenere risultati validati.

    Contrasto in fase ematica dal vivo e microscopia a campo oscuro

    Successivamente sono state ottenute immagini delle frazioni acquose dei vaccini per valutare visivamente l'eventuale presenza di particolato di carbonio o grafene.

    Le osservazioni al microscopio ottico hanno rivelato un'abbondanza di oggetti laminari 2D trasparenti che mostrano una grande somiglianza con le immagini della letteratura (Xu et al, 2019) e con le immagini ottenute dallo standard rGO (SIGMA) (Figure 1, 2 e 3).


    figura 1


    figura2


    figura3

    Sono state ottenute immagini di grandi fogli trasparenti di dimensioni e forme variabili, che mostrano ondulati e piatti, irregolari. Fogli più piccoli di forme poligonali, anche simili a scaglie descritte in letteratura (Xu et al, 2019) possono essere rivelati con la microscopia a contrasto pHase e a campo oscuro (Figura 3).

    Tutti questi oggetti laminari erano diffusi nella frazione acquosa del sangue (Figura 1) o nel campione di vaccino (Figure 2 e 3) e nessun componente descritto dal brevetto registrato può essere associato a questi fogli.

    Nella Figura 1 Puoi vedere come appare una bomba a grappolo di ossido di grafene ridotto (rGO) nel sangue umano vivo non macchiato dopo un'inoculazione di CoV-19 che causa la coagulazione patologica del sangue!


    Quali sono gli ingredienti non divulgati contenuti in CoV - 19 cosiddetti vaccini Pfizer, Moderna, Astrazeneca e Janssen?

    Per rispondere a questa domanda una frazione acquosa dei vaccini Pfizer, Moderna, Astrazeneca e Janssen è stata prelevata da ciascun vile e poi vista separatamente sotto microscopia a contrasto pHase a ingrandimento 100x, 600x fino a 1500x che mostra prove anatomiche di particolato ridotto di ossido di grafene (rGO) che sono state confrontate con micrografie di rGO da Choucair et al, 2009 per l'identificazione e la verifica. [3]

    Fasi di analisi delle frazioni acquose del vaccino

    I campioni refrigerati sono stati trattati in condizioni sterili, utilizzando una camera a flusso laminare e articoli da laboratorio sterilizzati.

    I passaggi per le analisi sono stati:

    1. Diluizione in soluzione fisiologica sterile allo 0,9% (0,45 ml + 1,2 ml)

    2. Frazionamento di polarità: 1,2 ml di esano + 120 ul di campione RD1

    3. Estrazione del pHase acquoso idrofilo

    4. Scansione spettroscopica di assorbanza UV e fluorescenza




    5. Estrazione e quantificazione dell'RNA nel campione

    6. Microscopia elettronica e ottica di pHase acquosa

    Il "vaccino
    " Pfizer ingredienti non divulgati


    Le micrografie nelle figure 2 e 3 sono state ottenute utilizzando la microscopia ottica a contrasto pHase 100X, 600X e 1500X, dark field e bright field. [3]

    A sinistra di ogni micrografia vedrai le micrografie ottenute dalla frazione acquosa del vaccino Pfizer contenente rGO.

    Sulla destra di ogni micrografia o visualimenterà una corrispondenza da fonti note contenente rGO per la convalida anatomica.

    Le osservazioni sotto un pHase Contrast, Dark-Field, Bright-Field microscopia, Transmission and Scanning Microscopia elettronica del prodotto vaccinale di Pfizer, compresi i prodotti vaccinali di Moderna, Astrazeneca e Janssen hanno rivelato alcune entità che possono essere strisce di grafene come si vede di seguito nella Figura 3.


    Per un'identificazione definitiva del grafene da parte di TEM, è necessario integrare l'osservazione con la caratterizzazione strutturale ottenendo un campione standard di diffrazione elettronica caratteristica (come la figura 'b' mostrata di seguito). [4]

    Il campione standard corrispondente alla grafite o al grafene ha una simmetria esagonale e generalmente ha diversi esagoni concentrici.



    La Figura 4 mostra il liposoma Capsid contenente rGO che Pfizer utilizza per il suo prodotto per veicolare l'ossido di grafene attaccando il capside liposomiale a specifiche molecole di mRNA per guidare il contenuto liposomico di fGO a specifici organi, ghiandole e tessuti, vale a dire le ovaie e i testicoli, il midollo osseo, il cuore e il cervello. L'immagine è stata ottenuta da una preparazione SEM-Cryo.


    La Figura 4b rivela il modello di diffrazione a raggi X delle particelle di grafene. [4]
    Utilizzando la microscopia elettronica a trasmissione (TEM) abbiamo osservato un'intricata matrice o rete di fogli rGO flessibili traslucidi piegati con una miscela di agglomerati multistrato più scuri e colori più chiari di monostrati spiegati come visto nella Figura 5.
    [3] [4]



    La Figura 5 mostra un gruppo di nanoparticelle di grafene in un vaccino Pfizer. Sembrano essere aggregati.

    Le aree lineari più scure nella Figura 5 sembrano essere la sovrapposizione locale dei fogli e la disposizione locale dei singoli fogli in parallelo al fascio di elettroni. [5]

    Dopo la mesh, appare un'alta densità di forme chiare arrotondate ed ellittiche non identificate, probabilmente corrispondenti a fori generati dalla forzatura meccanica della rete rGO durante il trattamento, come si vede nella Figura 6.[ 4][5]



    La Figura 6 mostra un'osservazione al microscopio TEM in cui sono presenti particelle di ossido di grafene ridotto in un "vaccino" Pfizer. La diffrattometria a raggi X rivela la loro natura di nanoparticelle cristalline a base di carbonio di rGO. Questa prova è stata inizialmente trovata da Muestra RD1 e pubblicata nel Rapporto La Quinta Columna, 28 giugno 2021; Rilevamento dell'ossido di grafene in sospensione acquosa; Delgado Martin, Campra Madrid. [4]

    La spettroscopia a raggi X a dispersione di energia rivela rGO nel vaccino Pfizer[5][6][7]

    La frazione liquida del vaccino Pfizer è stata quindi analizzata per il contenuto chimico ed elementare utilizzando la spettroscopia a raggi X a dispersione di energia(EDS)come si vede nella Figura 6. Lo spettro EDS ha mostrato la presenza di carbonio, ossigeno verificando gli elementi rGO e sodio e cloruro poiché il campione mostrato nelle figure 2, 3, 5 e 6 è stato diluito in una soluzione salina.

    La quantificazione dell'mRNA nel vaccino Pfizer

    La quantificazione dell'RNA nel campione Pfizer è stata effettuata con protocolli convenzionali (Fisher).

    Secondo il software specifico di controllo della calibrazione dello spettrofotometro NanoDropTM 2000 (Thermofisher), lo spettro di assorbimento UV della frazione acquosa totale era correlato a 747 ng / ul di sostanze assorbenti sconosciute.

    Tuttavia, dopo l'estrazione dell'RNA con kit commerciale (Thermofisher), la quantificazione con sonda di fluorescenza Qbit specifica per l'RNA (Thermofisher) ha mostrato che solo 6t ug / ul potrebbero essere correlati alla presenza di RNA. Lo spettro era compatibile con il picco di rGO a 270nm.

    Secondo le immagini microscopiche qui presentate, la maggior parte di questa assorbanza potrebbe essere dovuta a fogli simili al grafene, abbondanti nella sospensione dei fluidi nel campione.

    Le conclusioni sono ulteriormente supportate da un'elevata fluorescenza del campione con un massimo di 340 nm, in conformità con i valori di picco per rGO. Va ricordato che l'RNA non mostra fluorescenza spontanea sotto esposizione ai raggi UV.



    La Figura 7 mostra uno spettro EDS di un "vaccino" Pfizer sotto una microscopia ESEM accoppiata con una microsonda a raggi X EDS (asse X = KeV, asse Y = Conteggi) che identifica carbonio, ossigeno, sodio e cloruro

    Figura 8 - Spettro UV della frazione acquosa del campione di vaccino Pfizer. [1] [2] [3] [5] [6]

    La quantificazione dell'mRNA nel vaccino Pfizer

    La quantificazione dell'RNA nel campione Pfizer è stata effettuata con protocolli convenzionali (Fisher).

    Secondo il software specifico di controllo della calibrazione dello spettrofotometro NanoDropTM 2000 (Thermofisher), lo spettro di assorbimento UV della frazione acquosa totale era correlato a 747 ng / ul di sostanze assorbenti sconosciute.

    Tuttavia, dopo l'estrazione dell'RNA con kit commerciale (Thermofisher), la quantificazione con sonda di fluorescenza Qbit specifica per l'RNA (Thermofisher) ha mostrato che solo 6t ug / ul potrebbero essere correlati alla presenza di RNA. Lo spettro era compatibile con il picco di rGO a 270nm.

    Secondo le immagini microscopiche qui presentate, la maggior parte di questa assorbanza potrebbe essere dovuta a fogli simili al grafene, abbondanti nella sospensione dei fluidi nel campione.

    Le conclusioni sono ulteriormente supportate da un'elevata fluorescenza del campione con un massimo di 340 nm, in conformità con i valori di picco per rGO. Va ricordato che l'RNA non mostra fluorescenza spontanea sotto esposizione ai raggi UV.


    Test di fluorescenza ultravioletta della frazione acquosa Pfizer per ossido di grafene ridotto (rGO)[6]

    Gli spettri di assorbimento e fluorescenza ultravioletti sono stati ottenuti con Lo spettrofotometro a lettore multimodale Cytation 5 Cell Imaging (BioteK). Lo spettro di assorbanza UV ha confermato un picco massimo a 270nm, compatibile con la presenza di particolato rGO.

    La fluorescenza UV massima a 340 nm suggerisce anche la presenza di quantità significative di rGO nel campione (Bano et al, 2019).


    Figura 9 - Gli spettri di assorbimento UV e fluorescenza sono stati ottenuti con Cytation 5 Cell Imaging Multi-Mode Reader Spectrophotometer (BioteK). Lo spettro di assorbanza UV ha confermato un picco massimo a 270 nm, compatibile con la presenza di rGO. La fluorescenza UV massima a 340 nm suggerisce anche la presenza di quantità significative di rGO nel campione (Bano et al, 2019).

    Figura 10 - L'analisi UV della spettroscopia ha mostrato un adsorbimento dovuto alla presenza di ossido di grafene ridotto, che è confermato dall'osservazione sotto microscopia ultravioletta visibile.
    Le figure 11 e 12 di seguito mostrano una micrografia di diversi micro e nano particolati che sono stati identificati nei pfizer, Moderna, Astrazeneca e Janssen, i cosiddetti "vaccini" e analizzati sotto un microscopio elettronico a scansione ambientale (SEM) accoppiato con una microsonda a raggi X di un sistema dispersivo di energia (EDS) che rivela la dimensione dell'articolop, la distribuzione della composizione e la natura chimica del micro e nano particolato osservato sotto osservazione. [6] [7] [8]


    La Figura 11 mostra detriti di micron taglienti di 20 um di lunghezza identificati nel cosiddetto "vaccino" Pfizer contenente carbonio, ossigeno cromo, zolfo, alluminio, cloruro, azoto.


    La figura 12 mostra un particolato di lunghezza di 20 micron identificato nel cosiddetto "vaccino" Pfizer. È composto da carbonio, ossigeno cromo, zolfo, alluminio, cloruro e azoto.

    Le figure 13 e 14 di seguito mostrano una micrografia di diversi micro e nano particolati che sono stati identificati nei pfizer, Moderna, Astrazeneca e Janssen, i cosiddetti "vaccini" e analizzati sotto un microscopio elettronico a scansione ambientale (SEM) accoppiato con una microsonda a raggi X di un sistema dispersivo di energia (EDS) che rivela la dimensione dell'articolop, la distribuzione della composizione e la natura chimica del micro e nano particolato osservato sotto osservazione.

    Ci sono parassiti nei "vaccini" pfizer?

    Un corpo allungato di 50 micron, come si vede nella Figura 13, è una presenza misteriosa nel vaccino Pfizer. Appare ed è identificato anatomicamente come un parassita Trypanosoma cruzi di cui diverse varianti sono letali ed è una delle molte cause della sindrome da immunodeficienza acquisita o AIDS.[ Atlante di Parassitologia Umana, 4a Edizione, Lawrence Ash e Thomas Orithel, pagine da 174 a 178][9]




    La Figura 13 mostra un parassita del tripanosoma di circa 20 micron di lunghezza trovato nel cosiddetto "vaccino" Pfizer. È composto da carbonio, ossigeno cromo, zolfo, alluminio, cloruro e azoto.

    Una microscopia a contrasto di sangue vivo pHase Micrografia del parassita Trypanosoma cruzi[9]

    Le figure 15 e 16 di seguito mostrano una micrografia di diversi micro e nano particolati che sono stati identificati e analizzati sotto un microscopio elettronico a scansione ambientale (SEM) accoppiato con una microsonda a raggi X di un sistema a dispersione di energia (EDS) che rivela la natura chimica del micro e nano particolato osservato e la loro morfologia.

    Il particolato bianco lungo 2 micron è composto da bismuto, carbonio, ossigeno, alluminio, sodio, rame e azoto.


    La Figura 15 mostra le particelle nano e micron identificate nel "vaccino" Pfizer. Il particolato bianco lungo 2 micron è composto da bismuto, carbonio, ossigeno, alluminio, sodio, rame e azoto.


    La figura 16 mostra che il particolato bianco da 2 micron trovato nel cosiddetto "vaccino" Pfizer è composto da bismuto, carbonio, ossigeno, alluminio, sodio, rame e azoto.

    Le figure 17 e 18 mostrano l'identificazione di carbonio organico, ossigeno e particolato di azoto con un aggregato di nanoparticelle incorporate tra cui bismuto, titanio, vanadio, ferro, rame, silicio e alluminio che sono stati tutti trovati nel cosiddetto "vaccino" Pfizer.


    Figura 17 - mostra un aggregato organico (Carbonio-Ossigeno-Azoto) con nanoparticelle incorporate di bismuto, titanio. vanadio. ferro, rame, silicio, alluminio incorporato nel "vaccino" Pfizer!


    Figura 18 - mostra un aggregato organico (Carbonio-Ossigeno-Azoto) con nanoparticelle incorporate di bismuto, titanio. vanadio. ferro, rame, silicio, alluminio incorporato nel "vaccino" Pfizer!

    Il "vaccino" Astrazeneca Ingredienti non divulgati

    Le figure 19 e 20 mostrano un aggregato ingegnerizzato di ferro, cromo e nichel noto anche come acciaio inossidabile di micro e nano particelle incorporate e identificate nel "vaccino" Astrazeneca visto sotto Transmission Electron Microscopy (TEM) e quantificato con una microsonda a raggi X di un sistema dispersivo di energia che rivela la natura chimica del micro e nano particolato osservato e la loro morfologia.

    Figura 19 - Aggregato ingegnerizzato di ferro, cromo e nichel noto anche come acciaio inossidabile.


    La Figura 20 mostra il particolato namo quantificato nel "vaccino" Astrazeneca con una microsonda a raggi X di un sistema a dispersione di energia che rivela la natura chimica del micro e nano particolato osservato.

    Utilizzando lo strumento XRF (X-ray fluorescence) è stato utilizzato per valutare gli adiuvanti nel "vaccino" Astrazeneca,che ha identificato le seguenti molecole di istidina, saccarosio, poliglicole etilenico (PEG) ed alcol etilene, contenute anche nei "vaccini" Pfizer e Moderna. I risultati di questo test possono essere visti nella Figura 20. [10]

    L'iniezione di PEG e alcol etilene sono entrambi noti come cancerogeni e genotossici. [10] PEG era l'unico coadiuvante dichiarato nella scheda tecnica che elencava gli ingredienti del "vaccino" Astrazeneca ma contenuto nei "vaccini" Pfizer eModerna.


    La Figura 21 identifica lo spettro degli adiuvanti vaccinali AstraZeneca. Colori diversi sono utilizzati per le quattro molecole identificate per mezzo di spettri di riferimento. La concentrazione relativa è calcolata su integrali di segnali di riferimento per molecole in uno spettro quantitativo acquisito con un ciclo di lavoro di 5 secondi con il T1 più lungo calcolato di 5 secondi.

    Il "vaccino" Janssen non divulgato Ingredienti

    Le figure 22 e 23 mostrano un aggregato organico-inorganico identificato nel "vaccino" Janssen. Le particelle sono composte da acciaio inossidabile e sono incollate insieme con una "colla a base di carbonio" di ossido di grafene ridotto. [11] Questo aggregato è altamente magnetico e può innescare la coagulazione patologica del sangue e la creazione di "The Corona Effect" o "The Spike Protein Effect" dalla degenerazione della membrana cellulare dovuta alle interazioni con altri dipoli.[ 11] È possibile visualizzare queste reazioni biologiche o trasformazioni cellulari nel sangue vivo sotto pHase Contrasto e Microscopia a campo oscuro nelle figure 24, 25 e 26. [1] [12]


    figura24 EFFETTO CORONA e la creazione endogena di esosomi a causa di avvelenamento di sostanze chimiche eradiazioni dei fluidi vascolari e interstiziali dell'interstizio

    EFFETTO CORONA E NASCITA ENDOGENA DI PICCHI DI PROTEINA S1 CAUSATO DA RADIAZIONI E AVVELENAMENTO CHIMICO QUELLO CHE CHIAMO EFFETTO SPIKING PROTEICO


    Figura 26 Questa micrografia mostra la creazione endogena della "proteina Spike" come una defection e NOT e infezione!

    Figura 26 che mostra "L'EFFETTO PROTEINA SPIKED" entrambi causati da acidosi scompensata dei fluidi interstiziali e poi vascolari da uno stile di vita acido e, in particolare, l'esposizione a campi elettromagnetici pulsanti tossici a 2,4 gHz o superiori, avvelenamento chimico dal cibo e dall'acqua ingeriti, inquinamento atmosferico acido tossico, scie chimiche e per completare una nanopezzone chimica carica di CoV - 19! Per favore, controlla i tuoi sentimenti e le tue false credenze alla porta prima di farti del male prematuramente! [12][/IMG]

    Il "vaccino" Moderna non divulgato ingredienti

    Le figure 26 e 27 hanno identificato un'entità mista di materia organica e inorganica contenuta nel "vaccino" moderna.
    La microscopia elettronica a trasmissione (TMS) e quantificata con una microsonda a raggi X di un sistema a dispersione di energia (EDS) ha rivelato la natura chimica del micro e nano particolato osservato.

    Il cosiddetto "vaccino" Moderna è un substrato di ossido di grafene ridotto a base di carbonio in cui sono incorporate alcune nanoparticelle. Le nanoparticelle sono composte da carbonio, azoto, ossigeno, alluminio, rame, ferro e cloro. [13]

    [IMG]Le figure 24 e 25 sopra mostrano "L'EFFETTO CORONA" sui globuli rossi con la

    Le figure 27 e 28 mostrano un'analisi che è stata eseguita anche nell'ambito della microscopia elettronica a trasmissione (TEM) e quantificata con una microsonda a raggi X di un sistema a dispersione di energia (EDS) e ha rivelato la natura chimica del micro e nano particolato osservato. Molti corpi estranei sono stati identificati con una morfologia sferica con alcune cavità a forma di bolla.

    La Figura 29 mostra che sono composti da carbonio, azoto, ossigeno, silicio, piombo, cadmio e selenio. Questa composizione di nanoparticolato altamente tossica sono punti quantici di seleniuro di cadmio che sono citotossici e genotossici. [14] [15]


    La Figura 27 rivela i nano punti nell'ossido di grafene trovato nel "vaccino" moderna

    La Figura 28 rivela i nano punti nell'ossido di grafene trovato nel "vaccino" moderna



    Figura 30 La microscopia elettronica a trasmissione rivela un grande composito symplast da 100 micron che riduce l'ossido di grafene

    La Figura 29 rivela il composito citotossico e genotossico di nanoparticolato nell'ossido di grafene trovato nel "vaccino" moderna
    figura 29 rileva il composito citotossico e genotossico di nanoparticolato trovato in moderna

    Figure 30 e 31 ulteriori analisi del cosiddetto "vaccino" Moderna hanno mostrato un symplast da 100 micron di composito nano particolato di ossido di grafene ridotto. L'rGO è composto da carbonio e ossigeno con contaminazione di nano particolato di azoto, silicio, fosforo e cloro Cloro. [16]

    Discussione

    La pandemia SARS-CoVid-2-19 ha indotto le industrie farmaceutiche a sviluppare nuovi farmaci che hanno chiamato vaccini.

    Il meccanismo d'azione di questi nuovi farmaci come dichiarato dall'industria farmaceutica insieme a quanto riportato nella scheda tecnica dei prodotti vaccinali NON è chiaro per gli attuali esperti medici per capire che quei nuovi farmaci prodotti da Pfizer--BioNTech mRNA Vaccine, il moderna-lonza mRNA-1273 Vaccine, il Serum Institute Oxford Astrazeneca Vaccine e il Janssen COVID -19 Vaccine, prodotto da Janssen Biotech Inc., una Janssen Pharmaceutical Company di Johnson & Johnson NON sono vaccini ma farmaci nanotecnologici che funzionano come terapia genetica.

    Il nome "vaccino" rischia di essere un escamotage (inganno) usato per ragioni burocratiche e tecnocratiche al fine di ricevere un'approvazione urgente, ignorando tutte le normali regole necessarie per i nuovi farmaci, specialmente per quelli che coinvolgono nuovi meccanismi nanotecnologici che non sono mai stati sviluppati né sperimentati dagli esseri umani in nessun luogo, in nessun momento della storia del mondo.

    Tutti questi cosiddetti "vaccini" sono brevettati e quindi il loro contenuto effettivo è tenuto segreto anche agli acquirenti, che, ovviamente, stanno usando il denaro dei contribuenti. Quindi, i consumatori (contribuenti) non hanno informazioni su ciò che stanno ricevendo nei loro corpi per inoculazione. L'umanità è tenuta all'oscuro per quanto riguarda i processi tecnologici del nanoparticolato coinvolti, sugli effetti negativi sulle cellule del corpo, ma soprattutto sul possibile effetto magnetotossico, citotossico e genotossico nano-bio-interazione sul sangue e sulle cellule del corpo.


    Questo attuale studio di ricerca attraverso l'analisi diretta sui cosiddetti "vaccini" di cui sopra mediante strumentazione tecnologica nano particolato rivela informazioni inquietanti e che alterano la vita riguardanti la verità sugli effettivi contenuti acidi tossici dei cosiddetti va





    I farmaci Pfizer, Moderna, Astrazeneca e Janssen NON sono "vaccini" ma aggregati di nano particolato di ossido di grafene complessati di vari nano elementi attaccati ad acidi nucleici geneticamente modificati di mRNA da cellule animali o vero e cellule fetali umane abortite come visto e descritto sopra. Ancora una volta gli ingredienti di questi cosiddetti vaccini sono altamente magneticotossici, citotossici e genotossici per le membrane cellulari di piante, insetti, uccelli, animali e umani e la loro genetica che ha già portato a gravi lesioni (stimate in oltre 500 milioni) e/o alla morte finale (stimata in oltre 35 milioni). [17] [18] fino a [55]

    I cosiddetti "esperti" o "savants medici" ti stanno dicendo che i vaccini CoV -2 - 19 sono l'UNICO modo per fermare la diffusione di CoV-19 ... anche quando non c'è NESSUNA PROVA della sua esistenza e NESSUNA PROVA della sua diffusione come determinato dal metodo scientifico dei postulati di Koch o Rivers! [54]




    Che siano al sicuro – nonostante le prove documentate sia il contrario... [54]

    Che sono efficaci – anche se milioni di persone "a doppio colpo" si stanno ammalando, teoricamente esponendosi a un VIRUS INESISTENTE chiamato CoV - 19, e morendo ... [55] NON da qualche infezione virale fantasma ma dalla PAURA o da false prove che appaiono reali e dal contenuto di acido tossico di ossido di grafene ridotto consegnato attraverso l'mRNA geneticamente modificato a bersagli specifici del corpo umano che portano a coagulazione patologica del sangue, privazione di ossigeno, ipercapnia, ipossia e quindi morte per soffocamento. [56] [57] [58]




    Che DEVI ottenere ALMENO due colpi PIÙ "booster" per vivere "vite normali"...

    E presto, ti diranno che TU non hai altra scelta che rispettare TUTTI i loro MANdates anche quando il CDC e altri governi, università e istituti medici hanno ammesso per iscritto che NON hanno alcun isolamento "GOLD STANDARD" del virus CoV - 2 ora chiamato CoV - 19! [55]

    NON C'È NESSUN CORONA VIRUS e NON C'È MAI STATO! [56]

    Ricordare...

    NON LASCIARE CHE NESSUNO TI TOGLI LA LIBERTÀ DI SALUTE!

    È il TUO Corpo, la TUA Vita e la TUA Scelta!

    La conoscenza è potere. Ed è la chiave per capire perché i vaccini sperimentali CoV -19 sono così pericolosi – nonostante la narrativa ufficiale dei media corporativi che sopprime e censura chiunque osi parlare.

    Hai il controllo della tua salute. Non cadere vittima dei governi globali e dei burocrati che stanno spingendo tutti a farsi vaccinare. Il miliardario "filantropo" Bill Gates e gli attivisti miliardari delle Big Tech pensano di sapere cosa è meglio per te e la tua famiglia.



    Devi essere libero di decidere cosa è giusto per te. NON lasciare che i governi e i datori di lavoro ti costringano a essere "vaxxed" "per il tuo bene".

    E non lasciare mai che la cancel culture ti faccia avere troppa paura di difendere i tuoi diritti!

    Nelle parole del grande medico e scienziato francese, Antione BeChamp, "non c'è nulla di così falso che NON contenga un elemento di verità e così è con la teoria dei germi". In questo caso la teoria v
    irale, del vaccino e dell'immunità! [59]



    Edited by contro il sistema - 5/9/2021, 19:19
  10. .
    QUANTO TEMPO VIVRANNO I VACCINATI di Henry Makow

    15cd37b1-b190-44f7-8901-43d3a58c0918

    Spesso mi viene posta la domanda: “Se ho preso il “vaccino”, quanto vivrò?

    Ho rinviato questa domanda a un mio amico, il dottor Mylo Canderian, Ph.D. [nato Milos Iskanderianos, Corfù, Grecia, 1938], che ha sviluppato il brevetto per l’ossido di grafene per l’uso come arma biologica ematologica nel 2015.




    In piena trasparenza, il dottor Canderian è quello che definirei un “globalista genocida”, che segue il Precetto Dieci delle Georgia Guidestones, di cui si discute molto raramente, affermando “Non essere un Cancro sulla Terra; Lascia spazio alla natura”.

    Il dottor Canderian è un collaboratore medico dell’Organizzazione mondiale della sanità ed è anche molto favorevole a Klaus Schwab e al “Grande reset”, e all’inaugurazione di una valuta digitale mondiale che è un obiettivo secondario dell’OMS per il 2022.



    Il Dr. Canderian è dell’opinione che il 95% della popolazione mondiale siano “Mangiatori Inutili” che necessitano di essere soppressi il più rapidamente possibile.

    “Guarda il centro di Chicago, Baltimora o Los Angeles”, ha affermato, “e vedrai chiaramente perché gli Useless Eaters devono essere abbattuti come cani rabbiosi”.

    Ha espresso il suo disprezzo per gli “educatori infettivi” che promuovono la teoria della razza critica ed è fiducioso che il “vaccino” metterà fine al “cancro umano sulla Terra”.

    Il dottor Canderian è un ardente sostenitore del dovere e dell’obbligo della massoneria di liberare il mondo dalla “piaga dell’umanità”.




    Eppure, a livello personale, io e lui condividiamo la passione per lo stesso piatto esotico servito a L’emince de Veau a Ginevra: crema di zuppa di colibrì seguita da lingua di alce.

    Entrambi siamo fan dello chef Gaston Sere de Rivieres, che è un genio culinario.

    Quindi, ho chiesto a Mylo: “Come possono i “vaccinati” sapere con certezza quanto tempo devono vivere una volta che sono stati iniettati?”Mi ha presentato le informazioni, chiamate “Formula di fine ciclo”.




    Ha spiegato quanto sia facile calcolare.”Il potere della semplicità”, ha detto. “C’è un ciclo massimo di dieci anni dall’iniezione alla fine del ciclo”, [o morte], ha elaborato. “Ed è estremamente facile da determinare.”Ha detto che qualsiasi ematologo può vederlo in pochi secondi al microscopio e ancora più facilmente al microscopio elettronico. “La percentuale di sangue colpito [o contaminato] da o con ossido di grafene è la reciprocità del calcolo di fine ciclo”, ha divulgato.

    In altre parole, un “inoculato” [come chiama chiunque sia stato infilzato con l’arma biologica per iniezione letale di autorizzazione all’uso sperimentale Eugenics Depopulation] con un deterioramento del 20% di ossido di grafene nel sangue, salvo altri criteri di input, vivrà per 8 anni. [10 anni meno 20%].Qualcuno con il 70% di deterioramento dell’ossido di grafene non vivrà più di 3 anni. [10 anni meno 70%].


    La dottoressa Jane Ruby è stata recentemente intervistata da Stew Peters sul suo podcast e ha mostrato esempi di come appare il sangue deteriorato quando esposto all’ossido di grafene.
    L’ossido di grafene, per coloro che non lo sapessero, è il componente delle proteine ​​e dei prioni del picco dell’RNA messaggero, che è in guerra con il cuore, i polmoni, il cervello e il sangue per l’ossigeno.

    L’ossido di grafene è una spugna di ossigeno che priva il corpo dell’ossigeno necessario e causa molte complicazioni, incluso ma non limitate a shock anafilattico, coagulazione del sangue, paralisi polmonare fatale, cancro mitocondriale e cancro endoteliale.

    Il punto di vista del Dr. Mylo Canderian è più o meno lo stesso di Klaus Schwab, Bill Gates e del CEO di Big Pharma: LASCIATELI MORIRE TUTTI!

    Ho chiesto a Mylo cosa fanno l’effetto del secondo e terzo colpo e dei booster e come cambia la tabella di fine ciclo.

    Mylo ha risposto: “È tutto misurabile attraverso i test ematologici. Più iniezioni e booster ricevono gli imbecilli, peggiore sarà il loro sangue al microscopio e prima si trasformeranno in fertilizzante. Alla fine, gli ho chiesto come il complotto per uccidere così tanti miliardi di persone potesse essere tenuto così segreto da un tale gruppo di élite.La sua risposta è stata: “Non sai molto sulla Massoneria, vero, Steve?” E il gioco è fatto.

    https://www.henrymakow.com/2021/07/how-lon...ed-have-to.html
  11. .
    MONTANARI E OSSIDO DI GRAFENE NEI VACCINI

    https://rumble.com/vlic8j-stefano-montanar...ei-vaccini.html

    Edited by contro il sistema - 22/8/2021, 19:56
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    https://www.lescienze.it/news/2012/07/10/n...netite-1140903/

    E' nel naso la bussola della trota

    trota-fario-subacquea-corrente-38112598

    Isolate per la prima volta cellule responsabili del senso magnetico in animali. Si tratta di cellule dell'epitelio olfattivo delle trote, che hanno cristalli di magnetite ancorati alla membrana. Questo cristalli sono estremamente sensibili ai campi magnetici e quindi con le cellule dell'epitelio formano un sistema che permette alle trote di rilevare sia il Polo Nord magnetico sia piccole variazioni spaziali nell’intensità e nella direzione del campo magnetico terrestre. La trota “annusa” il campo magnetico terrestre: la scoperta è illustrata in un articolo pubblicato sui “Proceedings of the National Academy of Sciences”, in cui tra l'altro si suggerisce un nuovo metodo per identificare le cellule responsabili del senso magnetico di molti animali.

    Da almeno 50 anni, infatti, i biologi accumulano prove del fatto che molte specie, soprattutto quelle dedite a migrazioni periodiche, sono in grado di orientarsi sfruttando il campo magnetico terrestre. Tutte queste prove però sono di tipo sostanzialmente comportamentale e non forniscono indicazioni sul modo in cui i vari animali percepiscono il campo magnetico. In altri termini, la fisiologia sensoriale su cui si basa questa capacità è ancora oscura, soprattutto perché fino a oggi non si era riusciti identificare le strutture preposte alla rilevazione dei campi magnetici e in particolare quali sono e come sono organizzati gli indispensabili magnetorecettori.

    A iniziare a colmare questa lacuna c'è ora uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell Ludwig-Maximilians-Universität, dell’Università di Cambridge e del California Institute of Technology. Gli scienziati sono riusciti nell’intento grazie allo sviluppo di una nuova metodologia per isolare e caratterizzare potenziali cellule sensibili al campo magnetico, grazie alla presenza al loro interno di cristalli di magnetite (un minerale del ferro, uno dei più importanti minerali magnetici), che vengono evidenziati visivamente quando le cellule sono immerse in un campo magnetico rotante nel piano focale di un microscopio.
    In particolare i ricercatori sono riusciti a identificare minuscole inclusioni di magnetite nelle membrane delle cellule dell'epitelio nasale di questi salmonidi. Una volta identificati i potenziali
    recettori magnetici, gli scienziati hanno testato la capacità di reazione di queste cellule epiteliali ai campi magnetici, osservando che il loro momento di dipolo magnetico era molto superiore a quello stimato in precedenza, Il momento di dipolo era sufficiente non solo a rilevare la direzione di nord magnetico, ma anche a fungere da base per un accurato sistema sensoriale magnetico con cui estrarre informazioni sulla posizione da piccole variazioni spaziali relative all’intensità e alla direzione del campo magnetico terrestre. Il saldo accoppiamento delle inclusioni di magnetite all’interno della membrana cellulare permetterebbe inoltre una trasduzione diretta dello stress meccanico indotto dalla torsione magnetica.

    “I nostri risultati – concludono i ricercatori - mostrano che le cellule individuate rispondono perfettamente ai requisiti fisici per un magneto-recettore in grado di rilevare rapidamente piccole variazioni del campo magnetico esterno.”
  13. .
    GRAFENE CHI ERA COSTUI

    4.Cose-il-grafene-e-come-viene-utilizzato

    Grafene… Chi era costui? Ah, ecco dove avevamo già orecchiato questo termine, anzi, per la precisione, il vocabolo “grafite”: in un articolo relativo ad uno studio referato del geofisico statunitense, Marvin J. Herndon.

    Il grafene è ottenuto dalla grafite, minerale del carbonio. Si presenta in cristalli tabulari a contorno esagonale o, più spesso, in forme lamellari, grigio-nere con lucentezza metallica, untuose al tatto. La grafite è un materiale morbido, caratteristica che le deriva dalla sua particolare struttura: infatti nella grafite gli atomi di carbonio sono disposti su strati paralleli costituiti da un reticolo di esagoni regolari. La presenza nel reticolo di elettroni mobili conferisce alla grafite elevata conducibilità elettrica, rendendola adatta per la costruzione di elettrodi. Possiede pure una notevole resistenza agli sbalzi termici.

    Nella stessa ricerca è citata pure la magnetite. La magnetite (Fe2+Fe3+2O4) è un minerale ferroso con alto tenore di ferro (72,5%). È inoltre il minerale con le più intense proprietà magnetiche. In natura si presenta in cristalli neri, opachi oppure in masse granulari o compatte. È presente in piccole quantità nel corpo umano, dove è localizzata tra il naso e gli occhi, all'interno dell'osso etmoide (l'area guarda caso interessata dagli invasivi ed inutili tamponi PCR).

    La magnetite è un materiale ferromagnetico. Il ferromagnetismo è una proprietà di alcuni materiali (ferro, nichel, cobalto etc.) che, sottoposti all’azione di un campo magnetico anche debole presentano permeabilità magnetica variabile e proporzionale al campo stesso. La permeabilità magnetica è la grandezza fisica che esprime l’attitudine di una sostanza a lasciarsi magnetizzare.

    Ora, come abbiamo già avuto modo di osservare, la biogeoingegneria clandestina ha preparato il terreno a questa metamorfosi dell’essere umano in un apparato radioricevente. Si può immaginare quali sono e saranno le conseguenze della diffusione nell’organismo di composti ed elementi, magnetici e no, per mezzo di mascherine, tamponi e soprattutto grazie ai filtri magici (i cosiddetti vaccini) ammanniti dalla maga Circe…

    Fonte: Enciclopedia delle Scienze, Milano, 2000, s.v. ferromagnetismo, grafite, permeabilità magnetica


    Edited by contro il sistema - 22/8/2021, 18:20
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    FONTE ARTICOLO INTERO QUI:
    www.marcovuyet.com/ALARMA%20HOME.htm



    Edited by Kill Dogma Revolution ! - 26/7/2021, 16:50
  15. .
    https://rumble.com/vhuieb-veleni-nei-cieli...ureonatica.html

    Osserva il cielo.... tutto normale?

    APRI GLI OCCHI

    Edited by contro il sistema - 31/5/2021, 17:08
16 replies since 27/3/2020
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